arte, cibo da tutto il mondo, convivialità e prezzi bassi
Situato a sud-est del centro cittadino, Lavapiés nasconde, tra sue strade strette e tortuose un mondo esotico e frenetico. Ve lo diciamo subito, questo quartiere multietnico e chiassoso ci ha fatto innamorare (tanto da diventare la nostra casa per tre mesi) e non vediamo l’ora di tornare da queste parti. Nel frattempo vi raccontiamo un po’ la storia e i segreti del barrio: dove mangiare, dove dormire e cosa vedere a Lavapiés.
Storia del quartiere più multietnico di Madrid
Se siete in cerca di cultura, vita notturna, mercati, atmosfera autentica e buon cibo economico questa è la zona di Madrid che fa per voi. Lavapiés è un quartiere con radici antiche dove si percepisce una vivace fusione tra multiculturalismo e tradizionalismo. Un tempo questo era un sobborgo, sviluppatosi in epoca medievale, si trovava fuori dalle mura e iniziò da subito a svilupparsi intensamente come una città a sé stante quando Madrid divenne capitale del regno nel 1561.
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Il quartiere in epoca moderna rimane estremamente popolare, abitato da molti contadini che lasciavano le campagne e si avvicinavano alla città e al mondo industriale che qui si stava velocemente sviluppando. Alla fine del XX secolo arrivarono poi altri migranti, ma da più lontano: prevalentemente colombiani, ecuadoriani, argentini, cileni, marocchini, africani, cinesi, indiani, pachistani e bengalesi. Il volto di Lavapiés è cambiato tanto e in fretta e il quartiere è arrivato ad accogliere residenti di ben 88 nazionalità, una comunità talmente variegata da diventare un unicum in tutto il paese. Quindi preparatevi a varcare le soglie del barrio e scoprire un ecosistema molto differente che vi regalerà pasti esotici, mercati multietnici, musei e gallerie inusuali, associazioni di autogestione, pinacoteche, teatri, locali notturni… tutto questo a due passi dal centro e con i prezzi più economici della città
Un tempo Lavapiés la zona per eccellenza della manolería, un’idiosincrasia molto conosciuta in città che deriva dal nome Manuel, che dalla fine del 18°secolo identifica gli uomini delle classi più popolari di Madrid con l’omonimo personaggio di una farsa popolare (di Ramon dela Cruz) che ebbe grandissimo successo. Lavandaie, fabbricanti di sigarette, mercanti e in generale operai, sia spagnoli che poi stranieri (un terzo degli abitanti registrati) si distribuiscono il quartiere, spesso come se fossero brigate cittadine. In linea di massima ci sono gli africani in via Lavapiés e nella piazza principale, i cinesi in zona Tirso de Molina e Magdalena, i bengalesi e i pachistani in via Amparo e dintorni dove si trovano anche molti ristoranti e negozi gestiti dalla comumità marocchina.
Negli ultimi anni poi moltissimi giovani provenienti da tutta Europa si sono interessati a quest’are particolare e l’hanno scelta per vivere in posizione centrale, spendendo meno e sfruttando l’atmosfera multietnica e vivace per inserirsi meglio. Questi nuovi arrivati (ci sono anche parecchi italiani) hanno portato un po’ di atmosfera hipster nel quartiere, ma giusto quel pizzico che basta a dare ancora più colore e varietà.
Musei, centri artistici, sociali e culturali a Lavapiés
Uno sguardo rapido e superficiale alla piazza di Lavapiés, che nota solo il velo di degrado che caratterizza alcune parti del quartiere, potrebbe ingannare, ma questo è un luogo di arte e cultura popolato e amato da molti creativi. Troverete tanta street art e infiniti spazi culturali. Per gli amanti delle gallerie d’arte consigliamo un giro in Dr. Fourquet Street, per quelli del teatro una tappa presso lo storico Teatro Valle Inclán o il Pavón (Kamikaze).
Per i cinefili ci sono alcuni vecchi pezzi di storia del quartiere come Cine Doré o la Sala Equis. Le librerie specializzate in arte sono diverse (Swinton ad esempio è una galleria, caffetteria e libreria in tema street art che non dovete perdervi).
Poi ovviamente c’è uno dei principali musei di arte moderna del mondo: il Museo Reina Sofia che è una delle visite culturali più importanti di Madrid.
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In zona c’è anche La Tabacalera (che si trova in Calle de Embajadores, 51) un centro d’arte e ritrovo socio-culturale “nascosto” all’interno di una vecchia fabbrica di tabacco (ve ne abbiamo parlato in questo articolo dedicato a tutti i musei della città).
Poi non si deve dimenticare di citare quel luogo magnifico che è La Casa Encendida, un centro sociale e culturale fondato nel 2002 che offre molti corsi e mostre (la maggior parte delle quali gratuite).
Dove dormire a Lavapiés
Come vi abbiamo anticipato si trovano molti appartamenti a prezzi accettabili da affittare in questa zona, specialmente per lunghi periodi si possono trovare buone offerte ma la qualità degli alloggi spesso non è eccellente. Noi abbiamo cambiato diverse case nei mesi passati a Madrid e siamo sempre rimasti in questo barrio ma diciamo che ogni appartamento aveva un livello di confort decisamente sotto la media.
Detto questo se dovessimo tornare continueremo a soggiornare a Lavapiés perché ne siamo assolutamente innamorati e la posizione centrale e comoda per i mezzi (ci sono diverse fermate della metro) è impagabile: se invece vi state chiedendo quali siano i migliori quartieri dove dormire in città, leggete il nostro articolo.
Madrid Downtown Hostel
Se volete risparmiare e magari socializzare con altri viaggiatori questo è un ottimo ostello, in posizione molto comoda a due passi dalla metro e dal mercato Anton Martin. Le camerate sono ben isolate dai rumori della città, pulite e accoglienti. PRENOTA ORA!
Moderno Apartamento en Lavapiés
Un moderno appartamento su due livelli (soppalco per il letto) perfetto per una coppia, decisamente comodo e ben organizzato. È tutto molto nuovo, ha un prezzo medio ed è dotato di una buona cucina attrezzata e lavatrice. Non ci sono finestre ma una buona aria condizionata (cosa molto tipica a Madrid). PRENOTA ORA!
Hostal Residencia Fernandez
Ecco un buon affare, una pensione un po’ vecchiotta ma pulita e confortevole che offre camere private a prezzi molto buoni per Madrid. Si trova in zona Atocha (nei dintorni di Lavapies) a 300 metri dalla stazione centrale e vicinissimo al Museo Reina Sofia e a Calle Agrumosa. L’arredamento è un po’ datato ma avrete i giusti spazi e una location strategica. PRENOTA ORA!
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Dove mangiare e bere a Lavapiés: migliori ristoranti, bar de tapas e mercati
Per molti foodies Lavapiés è una delle mete più interessanti di Madrid, con la premessa che da queste parti per ovvi motivi prevalgono i ristoranti e bar alla mano ed economici piuttosto che i locali eleganti. L’offerta di ristoranti internazionali è molto ampia ma anche i bar e le taverne tradizionali dal sentore castizo (genuinamente locale) sono molto ben rappresentate.
Ecco quali sono i nostri luoghi preferiti per mangiare nel quartiere, sono tanti ma tutti a nostro parere valgono una tappa.
Indian Kebab Biryani House
Ristorantino con cucina hallal che fa un biriyani delizioso e offre menù del giorno dai sapori incredibilmente autentici. Inoltre la colazione con un buon chai speziato e pane nan appena sfornato con daal piccante era per noi una tradizione della domenica mentre eravamo a Madrid.
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Restaurante Gibraltar
Ristorante marocchino con tavoli all’aperto e una piccola sala interna, è sempre super affollato ma si mangia divinamente. La cucina è quella che ti aspetti: piatti a base di legumi, cous cous e una buona varietà di abbondanti tajin (di verdure, pollo, manzo e agnello). Il locale non serve alcolici ma un tè alla menta molto buono, ovviamente molti spagnoli clienti abituali si portano la birra da casa.
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Bar El Boqueron
Un classicissimo tapas bar di quelli dove si deve sgomitare per sedersi ma una volta ottenuto il tavolo non lo si vorrebbe lasciare più. Le birre costano poco, il cibo (molte tapas a base di pesce) è semplice e saporito a prezzi contenuti anche se non convenientissimi. Le ostriche sono buone ma a nostro parere meglio orientarsi su piatti di pesce fritto, boquerones e conserve.
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Bodegas Alfaro
Uno dei nostri bar preferiti: una bella selezione di vini locali (economici ma qualitativi) e tapas e raciones decisamente gustose di canapè, affettati e prodotti a base di tonno (affettati e coserve). Perfetto per un aperitivo diverso dal solito con prodotti tradizionali di qualità, poi si sta bene, il personale è gentile e c’è una bella atmosfera.
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Taberna la Mina
Iconico bar dove la birra e il vermut costano pochissimo e si mangia divinamente a prezzi stracciati fino a tardi. Se riuscite a prendere un tavolo e ad attirare l’attenzione dei camerieri (operazione difficilissima) consigliamo di ordinare gamberoni alla piastra, croquetas e morcilla e lacòn a la Gallega (spalla di maiale).
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NAP
Solo se proprio avete voglia di pizza, quella vera alla napoletana la trovate qui. Gli ingredienti sono di qualità e i ragazzi del ristorante sono gentili e molto veloci a sfornare.
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Il Toscanaccio
Per il pane invece vi consigliamo questo forno specializzato in pizze in teglia e focacce italianissime di grande qualità. Noi eravamo golosissimi delle loro crostate integrali alla crema di nocciola.
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La Oveja Negra
Ristorante vegano, non troppo economico ma molto gustoso e raffinato. Una delle opzioni migliori del quartiere per vegani, a nostro parere la parte migliore della loro cucina è il dessert, i dolci sono stratosferici e particolari.
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La Lorenza
Se cercate un ristorante di alta categoria ma che non sia una tutto fumo e niente arrosto vi consigliamo questa taverna che propone una cucina spagnola molto all’avanguardia dalle influenze internazionali (dal Giappone all’Italia). Si mangia molto bene, le porzioni sono giuste e i piatti estrosi quanto basta per goderseli, esempio: cheese cake al gorgonzola assolutamente fantastica.
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Mercado Anton Martìn
Un bel mercato rimodernato dove fare la spesa ma soprattutto dove mangiare e bere. Ci sono tantissime cose da assaggiare: formaggi, affettati, prodotti da forno, arroz ma soprattutto un buonissimo cevice (cercate il chiosco El Mono de La Pila e andrete sul sicuro). Qui si trova anche la Pasteleria Hanabusa, un negozio di dolci tradizionali giapponesi che fa deliziosi mochi artigianali di elevatissima qualità.
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I bar di Calle Agrumosa
Li raggruppiamo qui perché è difficile sceglierne uno in particolare, ma se siete in cerca di una zona di night life dove bere fino a tardi seduti all’aperto con gli amici vi consigliamo di venire in questa frequentatissima via e cercare un tavolino libero. Ci sono tipologie diverse di locali ma in generale sono tutti accoglienti anche se leggermente sovraprezzati e sempre super pieni.