scopri come fare richiesta di autorizzazione di viaggio online
Chiunque voglia entrare nel suolo americano oltre al passaporto valido, deve essere in possesso di un modulo ESTA USA, un documento che autorizza il viaggiatore a imbarcarsi legalmente per gli Stati Uniti. In base al sistema di esenzione dal visto, i cittadini italiani e di altri 38 paesi al mondo inseriti nell’ambito del programma di esenzione dal visto, sono tenuti a completare questa formalità.
Dove si trova questo modulo? Quali sono le istruzioni per completarlo correttamente? Cosa fare in caso di rifiuto dell’autorizzazione al viaggio? In quale caso bisogna scegliere tra ESTA o un Visto USA?
Ecco tutto ciò che bisogna sapere sull’ESTA per l’imbarco immediato.
Per entrare negli United States esistono diverse modalità di accesso:
- Ottenendo un‘autorizzazione di viaggio ESTA USA nell’ambito del programma di esenzione dal visto che riguarda i cittadini di 39 paesi in tutto il mondo, inclusa l’Italia;
- Un visto turistico come il visto B1 per visite d’affari o il visto B2 per turismo.
- Una green card come residente permanente tramite una richiesta diretta all’amministrazione statunitense.
Cos’è l’ESTA USA: la richiesta elettronica di autorizzazione di viaggio
ESTA USA è l’acronimo di Electronic System for Travel Authorization, si tratta di un dispositivo reso obbligatorio dal 12 gennaio 2009 dalla sicurezza interna degli Stati Uniti e che si rivolge ai cittadini degli Stati beneficiari del programma di esenzione dal visto, come l’Italia.
Questo documento si ottiene compilando online un modulo di richiesta ESTA sul sito ufficiale dell’ESTA e costa $ 14, pagabile con carta di credito (MasterCard, Visa, American Express e Discover, JCB, Diners Club. Le richieste possono essere effettuate fino a 72 ore prima del giorno di partenza. Tuttavia, è consigliabile anticiparsi per evitare problemi che potrebbero verificarsi sui server e che potrebbero rallentare il dispiego della pratica.
Va anche ribadito che non tutti i paesi del mondo possono ricorrere a questa scorciatoia, ma solo i 39 inclusi nel programma, e che quelli espressamente esclusi dal programma ESTA e i loro cittadini devono quindi richiedere un visto per imbarcarsi negli Stati Uniti.
L’ESTA USA viene rilasciato per 2 anni, in linea di principio per una persona, e offre la possibilità di effettuare più viaggi negli Stati Uniti durante questo periodo senza dover presentare un’altra domanda. Questo documento ti dà anche il diritto di rimanere sul suolo americano fino a 90 giorni ogni volta, per motivi di svago, medici o di lavoro, o programmi di corsi ricreativi senza crediti universitari.
Per poter richiedere un ESTA bisogna avere un passaporto elettronico leggibile per poterlo richiedere, in caso di assenza di quest’ultimo va richiesto un visto presso un’ambasciata degli Stati Uniti. Se scade prima della fine dei 2 anni dell’ESTA, l’autorizzazione sarà valida fino alla data di scadenza di quest’ultimo.
L’autorizzazione ESTA è collegata al passaporto, pertanto, qualsiasi modifica personale che comporti una modifica dei dati sul passaporto (nuovo passaporto quindi nuovo numero, cambio di nome, sesso, nazionalità o condanna giudiziaria) comporta, infatti, conseguenze per ESTA e la necessità di richiederne un’altra.
Ecco come completare la tua richiesta dell’ESTA USA: tutti i passaggi
Una volta connessi al sito ufficiale ESTA, bisogna:
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- Scegliere la propria lingua, selezionare italiano, in alto a destra nella pagina;
- Cliccare su “Nuova richiesta“, quindi su “Richiesta individuale” se si è cittadino europeo e si prevede di rimanere meno di 90 giorni per piacere o per affari;
- Accettare i paragrafi legali e cliccare su “Sì, ho letto e compreso l’informativa e accetto le condizioni“;
- Rispondere a una serie di domande sul proprio background personale, in particolare il potenziale quadro criminale, medico, professionale ecc…;
- Fornire una fotocopia del passaporto, il numero del volo e la compagnia aerea, il nome di una persona da notificare in caso di emergenza e un indirizzo per soggiornare negli Stati Uniti.
- Fare attenzione in due specifici casi: donne sposate, il passaporto, il biglietto aereo e l’ESTA devono indicare lo stesso nome, o quello da celibe o da coniugata, purché corrispondente su tutte le voci. Altro caso in cui fare di nuovo attenzione, se si è viaggiato in Iraq, Siria, Iran, Sudan, Libia, Somalia o Yemen dal 1 marzo 2011, non si potrà ottenere un’ESTA e si dovrà richiedere un visto in questo caso per entrare negli Stati Uniti.
Risposta dall’autorità ESTA USA: tre possibilità
L’autorizzazione ESTA consente solo di salire a bordo di un aereo o di una nave diretta negli Stati Uniti e non garantisce che chi ne è in possesso sarà poi effettivamente accettato per rimanere sul suolo americano. Questa decisione spetta ai servizi di immigrazione americani – US Custom and Border Protection – all’arrivo, in ogni caso esserne in possesso è già metà dell’opera. Queste le tre possibilità di responso dopo aver applicato online per la richiesta di ESTA USA:
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- Domanda ESTA accettata
La stragrande maggioranza delle richieste viene accettata immediatamente. Basterà presentarsi il giorno della partenza con la versione cartacea della propria ESTA, oltre ovviamente al tuo passaporto valido.
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- ESTA in attesa
Ciò significa che si riceverà una risposta entro 72 ore.
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- ESTA rifiutata
Se non si è idonei per l’ESTA USA e quindi non si è autorizzati a viaggiare nell’ambito del Visa Waiver Program, non è necessario presentare nuovamente la domanda con le stesse informazioni. In questo caso, bisogna rivolgersi a un’ambasciata o un consolato degli Stati Uniti, in particolare per richiedere un visto, perché l’ESTA e il visto sono 2 procedure separate.
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