la visita che ogni appassionato di calcio non si dovrebbe far mancare
Lo stadio Santiago Bernabéu non è solo un luogo iconico del calcio ma anche una delle attrazioni più gettonate di Madrid! Ci sono speciali tour per visitarlo e molti scelgono di soggiornare nei dintorni per non essere troppo distanti… in questo articolo vi raccontiamo la storia dello stadio più importante della capitale spagnola e vi diamo qualche suggerimento su come visitarlo con un tour e su dove dormire per essere vicinissimi al Bernabéu.
In spagnolo il suo nome è Estadio Santiago Bernabéu ed è lo stadio ufficiale del Real Madrid Club de Fútbol che ospita gli incontri casalinghi della squadra sin dal 1947. Questo stadio dalle forme architettoniche maestose è stato pensato dall’architetto José María Castell, alla sua nascita nel 1947 si chiamava Nuevo Estadio Chamartín, ma venne poi ribattezzato con il nome con il quale lo conosciamo oggi il 4 gennaio 1955 in onore di Santiago Bernabéu.
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Dall’82 (anno dei mondiali di Madrid) allo stadio si può arrivare anche comodamente in metro, scendendo all’omonima fermata sulla linea 10. All’interno del complesso si trova lo store ufficiale del club e un museo sul Real Madrid.
Come potete leggere in questo articolo, la capitale spagnola è piena zeppa di musei… e il suo stadio può essere considerato uno di questi.
Storia della costruzione del Bernabéu
Il 22 giugno del 1944 il Banco Mercantil e Industrial concesse un prestito a Santiago Bernabéu e a Rafael Salgado: obiettivo di questi ultimi era acquisire i terreni confinanti al vecchio Stadio Chamartín e fare uno stadio nuovo di zecca coinvolgendo gli architetti Manuel Muñoz Monetary e Luis Alemany Soler. Il 27 ottobre 1944, dopo la benedizione ufficiale del suolo, iniziarono i lavori di costruzione che terminarono il 14 dicembre 1947, giorno dell’inaugurazione e della prima partita: Real Madrid Club de Fútbol vs Belenenses (squadra portoghese) presso il Nuevo Estadio Chamartín. Il nuovo impianto, presto rinominato in onore di Bernabéu, aveva una capacità massima di 75.145 spettatori, con 27.465 posti a sedere e 47.500 in piedi.
Dopo l’ampliamento della tribuna Est e la creazione dei nuovi palchi nel 2006 la capacità del Santiago Bernabéu crebbe fino a raggiungere gli 80.354. Dal 2007 è stato dichiarato uno «stadio élite»: il 14 novembre, un mese prima della celebrazione del 60º anniversario dell’inaugurazione dello stadio, l’UEFA ha attribuito ufficialmente al Bernabéu l’etichetta di “5 stars stadium”.
Per ricavare maggiori introiti dalla struttura e celebrarne la storia prestigiosa è nato il Tour Ufficiale del Bernabéu, un’esperienza dedicata a tutti i tifosi e gli appassionati di storia del calcio e soprattutto del Real Madrid. Consigliamo questo tipo di visita solo a chi è davvero un tifoso, potrebbe essere poco interessante per altri avventori.
Le file all’ingresso della biglietteria del tour possono essere lunghe e solo un numero limitato di persone può entrare ogni giorno e visitare lo stadio con il tour quindi vi consigliamo di prenotare con anticipo la vostra visita.
È possibile farlo recandovi di persona allo stadio oppure online, ad esempio è possibile riservare il proprio ticket ed evitare la fila all’ingresso sul sito di Civitatis.
Questo tour è quello ufficiale e comprende una perlustrazione in autonomia del campo e di altri spazi dello stadio (eh sì, potrete scorrazzare liberi in questa meraviglia osservandola da punti privilegiatissimi), potrete poi seguire un percorso interattivo dove schermi e video vi mostreranno la storia della squadra e della costruzione del suo stadio. Non dimenticate la macchina fotografica perché avrete occasione di fare splendide foto panoramiche sul campo, nella tribuna d’onore e anche negli spogliatoi.
Ovviamente nel biglietto sarà incluso anche l’ingresso al museo del Real Madrid CF, dove sarà possibile anche ammirare i trofei originali ottenuti dal club spagnolo. Il tour completo dello stadio ha una durata di circa quarantacinque minuti, ma la parte di visita autonoma non ha vincoli di tempo.
La visita costa 15 euro e si può prenotare la data e l’ora preferita seguendo queste direttive: da lunedì a sabato dalle 9:30 alle 19:00; domenica e nei giorni festivi dalle 10:00 alle 18:30.
Nei giorni delle partite si può entrare fino a cinque ore prima del fischio d’inizio.
Il 24 e 31 dicembre l’orario è ridotto: dalle 9:30 alle 14:00 mentre lo stadio chiude al pubblico il 25 dicembre e l’1 gennaio.
Dove dormire vicino allo stadio Santiago Bernabéu
Come vi abbiamo raccontato nell’articolo dedicato ai migliori quartieri dove dormire a Madrid quella del Bernabéu è una zona abbastanza elegante, è il centro finanziario della capitale e ci sono molti grandi alberghi quindi i prezzi non sono economici. Se poi dovete arrivare qui nelle date di una partita del Real Madrid potrebbe essere impossibile trovare qualcosa sotto i 100 euro a notte.
Se la cifra non è un problema ma volete essere comodi vi consigliamo di alloggiare presso il Canopy By Hilton Madrid Castellana, un grande hotel che fa parte della catena Hilton, super moderno, molto accogliente e dotato di roof top bar e piscina panoramica che si trova proprio di fronte allo stadio.
Se siete più propensi ad affittare un appartamento turistico allora valutate l’opzione Beautiful Apartment next to Santiago Bernabeu by Batuecas un alloggio di prim’ordine che vi farà sentire a casa, con aria condizionata, cucina attrezzata, un bel balcone con vista. Sempre a pochi passi dal Bernabéu.
Un ultimo consiglio un pelo più economico è valutare di prenotare (con anticipo perché è molto gettonato) al M-A Rooms Star Hostal un ostello con camere private con bagno in comune che si trova a circa 10 minuti a piedi dallo stadio, molto pulito e confortevole e anche a prezzi decisamente più convenienti della media.
