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Se l’India è bella perché è varia, Pondicherry ne è assolutamente uno dei casi più lampanti: quando durante il vostro viaggio nel Tamil Nadu, il profondo sud del paese, arriverete a Pondy non potrete credere ai vostri occhi. Vi aggirerete in una città i cui edifici e le cui strade vi ricorderanno l’Europa, creando in voi un piacevole cortocircuito tra la spiritualità e il caos dell’India con il piacevole stile francese dei locali in cui rilassarsi all’occidentale. Pondicherry (oggi chiamata Puducherry) è una città completamente diversa da tutte quelle che vedrete in India. Dal 1674 è stata infatti una colonia francese (fino al 1954 quando è tornata completamente in mani indiane): in quasi 300 anni di presenza non solo è stata modellata con architettura e stile decisamente europei, ma è diventata anche un importante centro culturale e di intrattenimento con pochissimi rivali, se non nessuno, in tutta l’India del Sud.
Ma Pondicherry non è solo influenze francesi e locali alla moda: è infatti anche la città dove ha trascorso gran parte della sua vita Sri Aurobindo, uno dei più celebri filosofi e mistici indiani che a Pondy ha fondato il suo celebre ashram e ha dato vita, insieme alla sua compagna spirituale The Mother (La Madre), ad Auroville una città universale, dove uomini e donne di ogni nazione, di ogni credo, di ogni tendenza politica possano convivere in pace ed in armonia.
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Dove dormire a Pondicherry
Nest Guest-House
Uno delle poche sistemazioni a buon mercato in città che possiate prenotare senza dover arrivare e visionare le camere. Insolitamente pulito per gli standard delle guest-house indiane, è situato in una via laterale del quartiere francese, quindi una zona anche poco trafficata. A tre minuti a piedi dall’ashram di Sri Auorobindo. Il tutto per 12 euro per una camera matrimoniale. PRENOTA ORA!
La Maison Radha
Questo bed and breakfast si trova in posizione leggermente defilata, ai margini del quartiere francese, non lontano dalla Basilica del Sacro Cuore di Gesù: 18 euro a notte per una camera doppia (e a volte ci sono anche offerte migliori) confortevole, grande e pulita, un terrazzo su cui rilassarvi nella struttura in città con il miglior punteggio (9,3) su Booking. PRENOTA ORA!
Inn Pondiville Forest Retreat
Chi vuole stare tranquillo in questo hotel a qualche chilometro fuori dalla città troverà tutta la serenità di cui ha bisogno: immersa in mezzo al verde, a metà strada tra Pondicherry e Auroville, l’Inn Pondiville Forest Retreat è una fattoria di 6 ettari curata in ogni dettaglio. Connessione wifi funzionante e ristorante interno. Su Booking troverete offerte a partire da 31 euro per una camera doppia a notte… ma dovrete essere veloci! PRENOTA ORA!
Shengbaga Hotel & Convention Centre
L’India è il paese in cui potete dormire in uno splendido 5 stelle in centro città a soli 60 euro a notte. Scegliendo questa sistemazione avrete tutto ciò che anche il cliente più esigente richiede: piscina all’aperto, un centro spa e benessere e una sala massaggi, oltre ad essere a soli 500 metri dal mare e ad avere camere da letto ampie e scintillanti. Se non viaggiate con budget risicati questa è probabilmente la miglior soluzione a Pondicherry. PRENOTA ORA!
L’altra soluzione è invece affidarsi ad Airbnb, il sito grazie al quale i privati cittadini affittano le loro case e appartamenti: in India si sta diffondendo ogni giorno di più e solitamente le soluzioni sono davvero confortevoli. Iscrivetevi ad Airbnb da questo link e avrete immediatamente un buono fino a 35 euro per le vostre prenotazioni.
Cosa vedere a Pondicherry
Quando programmate un viaggio in India del Sud e in particolare in Tamil Nadu dovreste dedicare almeno un paio di giorni alla visita di Pondy. In uno di questi visitate la città e nell’altro prendetevi il tempo per andare ad Auroville, la città spirituale fondata da Sri Aurobindo e The Mother. Se vi sentite un po’ orfani di una serata elegante in un locale e volete bere una birra o un cocktail in tutta tranquillità, questo è il posto giusto per farlo: grazie al suo passato Pondicherry è una delle città più liberali di tutto il Tamil Nadu e per certi versi può ricordare alcuni posti dell’India Occidentale, certamente senza le esagerazioni di Goa. Un esempio di questa libertà è il costo e la reperibilità degli alcolici: mentre altrove nello stato la birra costa non meno di 200-250 rupie per una bottiglia da 650 ml, qui potete trovarla anche a 150 rupie. E non dovrete girare troppo per trovare locali che la servono.
Ma andiamo con ordine e vediamo cosa vedere in una giornata a Pondicherry:
Il lungomare di Pondicherry
India o Nizza? Il lungomare di Pondicherry è costruito in stile tipicamente francese e fatto salvo per i tuktuk che sfrecciano a destra e a manca e agli indiani innamorati intenti a farsi selfie in riva al mare vi sembrerà davvero di essere sulla Costa Azzurra. Una shock culturale non da poco per noi che quando ci siamo andati eravamo in India già da qualche mese e quindi eravamo in astinenza da quell’atmosfera europea che tanto amiamo. Cosa fare sul lungomare di Pondicherry? Semplicemente una passeggiata, fermandosi di tanto in tanto ad ammirare la potenza dell’Oceano Indiano da una parte e l’eleganza ormai decadente degli edifici coloniali. Circa a metà vi imbatterete in una statua di Gandhi di oltre 4 metri, attorniata da 8 statuarie colonne di granito: la scelta di erigere un monumento del genere, il più grande dedicato al Mahatma di tutta l’India, rappresenta la lotta per l’indipendenza che Pondicherry, forse più di ogni altra città dell’India, ha dovuto combattere.
Ashram di Sri Aurobindo
Non importa che conosciate la storia di Sri Aurobindo o meno. E non è neanche importante che abbiate mai intrapreso un percorso di spiritualità, meditazione o conoscenza di voi stessi. Perché una volta entrati nell’ashram fondato da una delle figure mistiche più importanti che l’India della prima metà del Novecento abbia conosciuto, percepirete una sorta di pace interiore. Oggi l’ashram non è solamente un luogo di preghiera e meditazione, ma il centro nevralgico di molte attività sociali e di beneficienza che si svolgono a Pondicherry: servizi medici, pasti per gli indigenti, aiuti pratici ed economici in svariate attività per i villaggi che circondano la città, queste sono solo alcune delle iniziative che ogni giorno i discepoli del Maestro Aurobindo portano avanti. Se non siete di fretta prendetevi un paio d’ore per rilassarvi seduti al cospetto della tomba in cui riposano Sri Aurobindo e The Mother, La Madre, sua compagna spirituale: la fila di uomini e donne che arrivano da tutto il mondo per porgere il proprio rispetto e saluto, il tutto in un rigido silenzio meditativo, vi consentirà di entrare in sintonia con la potenza del luogo. Se non sapete di cosa stiamo parlando, nessun problema: nella piccola libreria dell’ashram c’è una sezione con libri in italiano per tutti i livelli di approfondimento e conoscenza.
Quartiere francese
Per arrivare alla zona francese di Pondicherry dovrete attraversare, diretti verso il mare, Anna Salai una delle vie principali che percorre la città da nord a sud. Nel giro di poche decine di metri vi ritroverete in un mondo completamente altro: l’India che avete visto fino a quel momento sparirà, i carretti di cibo di strada, i motorini che sfrecciano al vostro fianco e ogni tipo di animale accovacciato sul marciapiede, lasceranno lo spazio a vie ordinate, locali eleganti, café francesi, ristoranti a lume di candela, ospitati da edifici colorati ma allo stesso tempo sobri. Da queste parti i costi lievitano, le guest-house alzano i loro standard e gli alcolici si possono bere con meno limitazioni rispetto al resto dello stato. Se avete bisogno di staccare per una sera dal traffico folle dell’India e volete rilassarvi con una cena (costosa) in stile europeo, il quartiere francese di Pondicherry è il posto che fa per voi. Se invece non avete intenzione di abbandonarvi ai piaceri e alle coccole occidentali fateci comunque un giro: lo stile architettonico dei suoi palazzi e l’ordine che regna nelle strade vi faranno sentire immediatamente… a casa.
E a proposito di casa, abbiamo approfittato dell’atmosfera cosmopolita di Pondicherry per cercare di mangiare un’ottima pizza in India: dopo mesi nel paese la desideravamo più di ogni altra cosa al mondo. Oggi in quasi tutte le grandi città indiane si trovano o catene come Pizza Hut e Domino’s o locali eleganti in cui una pizza costa anche 1000 rupie (12 euro). La sfida è invece trovare qualcosa di gustoso e a buon mercato, anche se il costo sarà sempre spropositato rispetto agli standard indiani (4-5 euro a pizza). A cavallo tra il quartiere francese e la città vecchia abbiamo trovato Auro Pizza Pondicherry, un locale (se così possiamo chiamarlo) sulla strada che nonostante l’apparenza fa una pizza, con forno a legna, che anche per un italiano è più che decente. Anzi, mozzarella a parte (non ritrova se non a prezzi spropositati), era proprio buona. Amiamo il cibo indiano alla follia, ma per viaggiatori a tempo indeterminato italiani una buona pizza è un piacere unico.
Raj Nivas
In pieno quartiere francese sorge quella che ad oggi è la residenza del governatore di Pondicherry e che un tempo è stata la sede del Governo di Francia in città. Oggi è un gigantesco edificio a due piani in stile rococò con uno splendido giardino a cirondarlo: dal 1° Maggio 2017 l’edificio può essere visitato anche all’interno, previa richiesta e iscrizione sul sito ufficiale.
Giardino botanico
Come nasce un giardino botanico con oltre 1500 varietà di piante in centro a Pondicherry? Semplice: l’hanno creato i francesi come zona in cui sperimentare le coltivazioni che avrebbero sviluppare in India. Quello che un tempo era quindi un laboratorio oggi è un’oasi naturale in città. Costruito in pieno stile francese, rappresenta una sorta di confine tra la città vecchia e la parte francese.
Arulmigu Manakula Vinayagar Temple
Dedicato a Ganesh, il dio indù che ha l’aspetto di un elefante, il nome del tempio in italiano suona come il dio vicino allo stagno di sabbia ed è stato eretto ben prima dell’arrivo dei francesi a Pondy. Lo Sri Manakula Vinayagar Temple ha subito per diverso tempo gli attacchi dei coloni che hanno tentato più volte di distruggerlo. Come gran parte dei templi dedicati a Ganesh quotidianamente un elefante vi darà la benedizione. Dovrete però andare dopo le 16, perché è solitamente a quell’ora che l’animale viene portato al tempio.
The Basilica Of The Sacred Heart of Jesus
Costruita a partire dal 1902 questa chiesa, che si trova nella zona francese della città non lontano dal mare, è un buon esempio di come architettura gotica e influenze orientali possano fondersi. Da notare le vetrate decorate che ne illuminano l’interno a partire dal basso fino ad arrivare ai rosoni vicino al soffitto. Considerate una decina di minuti per la visita, non di più, ma sarebbe un peccato perdere uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti per i cristiani del sud dell’India.
Immaculate Conception Cathedral
Dovreste visitare questa cattedrale anche solo per rendere merito ai Gesuiti che dal 1699 hanno costruito e per poi osservarne la distruzione (prima dagli olandesi poi dagli inglesi) diverse volte nel corso dei decenni. Quella che vedete oggi è la quarta ricostruzione, i cui lavori sono iniziati attorno al 1770. Durante la sua visita in città Madre Teresa ha scelto questo luogo di culto simbolico di una battaglia per la libertà di pensiero e religione, per una visita ufficiale. Anche questa cattedrale si trova nel quartiere francese.
Auroville la città spirituale e sperimentale a Pondicherry
Auroville è un posto unico nel mondo. Qualcuno la odia, considerandola un esperimento new age in cui qualche migliaia di esaltati vivono seguendo gli insegnamenti di un maestro spirituale indiano. Chi ne vede invece le vere potenzialità la comprende per quello per cui è stata pensata da Sri Aurobindo e da La Madre (la sua compagna spirituale), ovvero una città universale, dove uomini e donne di ogni nazione, di ogni credo, di ogni tendenza politica possono vivere in pace ed in armonia. Lo scopo di Auroville è quello di realizzare l’unità umana. Oggi sono passati cinquant’anni dalla sua fondazione, dal giorno in cui il mistico indiano e la sua collaboratrice spirituale, insieme ad un gruppo di hippie, hanno posato la prima pietra. Tanto è cambiato, ma non i principi per cui Auroville è stata fondata: e così ci vivono oltre 2000 persone provenienti da 50 paesi dagli Stati Uniti, a Giappone, passando per Europa, Africa e Oceania.
Gli abitanti di Auroville lavorano quotidianamente affinché tutti i villaggi che la circondano possano risollevarsi dalla povertà che caratterizza gran parte dell’India rurale. Molte zone della cittadina diffusa e dispersa nella natura indiana possono essere visitate, mentre vedrete solo dall’esterno il Matrimandir, la gigantesca sfera dorata che ne è diventata il simbolo. Per coprire i 15 chilometri che dividono la città da Pondicherry vi consigliamo di affittare un motorino: Auroville è infatti molto estesa e a piedi (se quindi arrivate in autobus o tuk-tuk non riuscireste a visitarla tutta. Per saperne di più leggete il nostro articolo Auroville, una città spirituale a Pondicherry, India.
Come arrivare a Pondicherry
Essendo Pondicherry una delle città più visitate dai turisti nel sud dell’India, troverete davvero facile raggiungerla. Gran parte delle persone arriva a Pondy dopo aver fatto tappa a Mamallapuram (abbiamo parlato di cosa vedere a Mamallapuram in questo articolo!). In autobus dalla cittadina archeologica sulla costa non ci metterete più di 2,5/3 ore. Gli autobus partono dalla strada che collega Mamallapuram (appena fuori dal centro) a Chennai ogni 5-10 minuti. Se invece arrivate direttamente da Chennai, dalla stazione dei bus CMBT della capitale del Tamil Nadu partono autobus per Pondicherry con grandissima frequenza. Non farete in tempo ad arrivare che il vostro mezzo sarà lì ad aspettarvi. Se invece arrivate da sud probabilmente prenderete la strada che da Madurai passa per Trichi e arriva poi a Pondicherry. Anche in questo caso basta arrivare alla stazione degli autobus della città in cui vi trovate e chiedere: il vostro bus partirà entro 5-10 minuti. Se optate per arrivare in treno sappiate che le corse sono molto meno frequenti. Consigliato quindi solo per trasferte molto lunghe in cui prendere un letto per passare la notte. Info sul sito ufficiale delle ferrovie indiane.
La vostra tappa in India dopo Pondicherry? Fidatevi di noi a dirigetevi a Tiruvannamallai dove vedrete uno dei templi più affascinanti di tutta l’India.
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