yogurt * cumino * trascendenza * spezie
Il palato di ogni viaggiatore occidentale che si avventura nel mondo della cucina indiana ringrazia il cielo per la scoperta del lassi, bevanda diffusissima in tutto il subcontinente in tante varianti regionali (provate la versione del Bangladesh alla menta!) – switch to english.
Provate a viaggiare in India per mesi (ecco i nostri piatti indiani preferiti) e capirete quanto le vostre papille gustative, abituate ad un continuo bombardamento di spezie e peperoncino, possano desiderare questa bevanda benefica, alla ricerca di un po’ di tregua e per rinfrescare la bocca in fiamme. Il lassi è un mix di yogurt e acqua che può essere miscelato con polpa di frutta o spezie.
Lassi: yogurt, acqua e tante spezie
Toccasana per la digestione la versione salata al cumino fresco, da leccarsi i baffi quella alla polpa di mango e zenzero. La versione più “spirituale” diffusa soprattutto durante le celebrazioni indù è il bhang lassi, miscelato con un preparato a base di foglie e cime di cannabis, rilassante e stimolante dell’appetito.
Attenzione però, il Lassi potrebbe avere effetti poco piacevoli sul vostro intestino (provate ad immaginare il mix tra paese caldo e latte), quindi fareste meglio ad andarci piano in un primo momento… in pratica: abituatevi lentamente, poi potrete lasciarvi andare ad un consumo quotidiano!
Tra le bevande indiane il Lassi si contende il primato della nostra preferita con il masala chai, il tè speziato indiano: l’avete mai bevuto?
Foto credit: www.anchaloct.wordpress.com