tutto ciò che potrebbe servire per godervi un lungo soggiorno in città
Chiang Mai è diventata la mecca del turismo nel nord della Thailandia, grazie a un mix di fattori che vanno dai suoi affascinanti templi, alle selvagge montagne che la circondano e alla capacità degli imprenditori locali (molti dei quali occidentali) di creare una città a misura di qualsiasi tipo di viaggiatore, famiglie o backpacker che siano. Riassumere in un solo articolo cosa vedere e fare a Chiang Mai è un’impresa praticamente impossibile. In quasi tutti gli itinerari più classici della Thailandia non può mancare una tappa di un paio di giorni a Chiang Mai, città che negli anni ’60 e ’70 è stata uno dei primi avamposti degli hippies che si stabilivano in Asia. Questo ha favorito una vocazione turistica sempre crescente, che ha contribuito a plasmare questo luogo così come lo conosciamo oggi.
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Come è Chiang Mai oggi? Dire turistica sarebbe poco. Ogni anno milioni di viaggiatori vi passano un paio di notti e considerando le ridotte dimensioni del suo centro (131 mila abitanti) spesso vi troverete attorniati da turisti, in modo a volte fastidioso. Questa sensazione è dovuta al fatto che gran parte delle persone che arrivano da queste parti lo fanno per le solite quattro attrazioni, dedicando la propria attenzione solo ed esclusivamente a un paio di templi e a qualche escursione fuori città. In pratica: in città tutti fanno le stesse identiche cose, affollando a dismisura alcuni siti interessanti e lasciando completamente deserto tutto quello che esula dai percorsi più battuti. In questo articolo vedremo insieme tutto quello che potete fare e vedere a Chiang Mai, parlando sia dei suoi grandi classici, sia delle chicche nascoste e imperdibili.
Di cosa parliamo in questo articolo:
- Quanto restare a Chiang Mai?
- Dove dormire a Chiang Mai
- Come arrivare a Chiang Mai
- Come muoversi a Chiang Mai
- Cosa non fare a Chiang Mai
- Cosa vedere e fare a Chiang Mai
- Cosa fare nei dintorni di Chiang Mai
- La vita notturna di Chiang Mai
- Cosa e dove mangiare a Chiang Mai
Quanto restare a Chiang Mai, Thailandia?
Argomento davvero spinoso. Noi, che sposiamo la filosofia less is more, crediamo che un viaggio dove ogni notte si cambia letto possa non solo diventare stancante ma anche decisamente superficiale. E Chiang Mai è l’esempio di quanto il viaggiare slow debba essere la nuova frontiera di chi gira il mondo. Gran parte dei turisti restano in città tra le 24 e le 48 ore, provando a vedere il più possibile ma autocondannandosi a (non) godersi solo le zone più battute. L’ideale sarebbe dedicare almeno due giorni al centro città (con relativi pranzi e cene in ristoranti selezionati) e altri due a qualche esplorazione nei dintorni di Chiang Mai, con la consapevolezza che anche una settimana non sarebbe sufficiente a vedere tutto ciò che di interessante si annida sulle montagne che circondano la città. Stare a Chiang Mai 2 giorni, fidatevi, non vale davvero la pena: potreste fraintenderne lo spirito e ritrovarvi solo in mezzo a sciami di turisti.
Dove dormire a Chiang Mai
Samsibsanhostel
Il nostro ostello preferito al centro del quadrilatero di Chiang Mai. Con 12 euro a notte avrete una camera doppia con aria condizionata, dall’arredamento basic, ma pulita e confortevole. Il personale è delizioso e nel prezzo è compresa anche una colazione light con caffè, tea, pane e marmellata. PRENOTA ORA!
Mickey House
Se l’ostello sopra consigliato vi sembra troppo spartano (in realtà oltre a essere economico è anche molto carino) potreste fare un piccolo passo in più e prenotare in questo alloggio, che per 15 euro offre una camera doppia con tutti i comfort che possiate chiedere a un ostello. Ottima scelta. PRENOTA ORA!
POR Santitham
C’è chi viaggia con buoni budget e prenota in quegli alberghi enormi con centinaia di stanze, arredamento spersonalizzato e dall’approccio vecchio e passato. C’è invece chi fa un po’ di ricerca e trova alberghetti deliziosi, con una piscina stupenda e tantissimi servizi. A soli 30 euro camera a notte. PRENOTA ORA!
Come arrivare a Chiang Mai, Thailandia
Chiang Mai è ottimamente collegata al resto della Thailandia. Ogni giorno decine, se non centinaia di autobus arrivano e partono dalla città per le principali destinazioni di tutto il paese. Parliamo sia di compagnie private che di pubbliche, a seconda delle vostre necessità e disponibilità economica. Ci sono tre stazioni dei bus: la principale è la cosiddetta Arcade Bus Terminal, situata a circa 4 chilometri dal centro città. Se invece il vostro mezzo parte (o arriva) dalla Bus Terminal 1 sappiate che si trova a poche centinaia di metri dal quadrilatero. Per arrivare alla terza stazione dei bus, decisamente meno importante, dovrete prendere un taxi condiviso e percorrere circa 6 chilometri dal centro. La stazione di Chiang Mai si trova un paio di chilometri a est del quadrilatero, appena oltre il fiume: la città è uno snodo principale per tutti i treni che vanno verso il sud della Thailandia, per questo ogni giorno partono decine di mezzi verso tantissime destinazioni in tutto il paese. Per consultare gli orari visitate il sito ufficiale delle ferrovie.
Il mezzo senza dubbio più veloce per raggiungere Chiang Mai dall’interno della Thailandia e in generale da molte città dell’Asia è l’aereo: l’aeroporto internazionale di Chiang Mai si trova a pochi chilometri dal centro città (questo l’articolo che vi spiega come arrivare dall’aeroporto al quadrilatero) e vi volano compagnie come Emirates, Cathay, Gardua, Nok Air, British, Bangkok Airways. I voli interni in Thailandia, andata e ritorno, costano dai 30 ai 50 euro; volare su Hong Kong, Hanoi, Singapore, etc ha comunque un rapporto velocità/prezzo molto interessante. Grazie al suo aeroporto così operativo, Chiang Mai può essere anche la base per spostarsi velocemente all’interno del sud-est asiatico.
Come muoversi a Chiang Mai, Thailandia
Il centro di Chiang Mai, il cosiddetto quadrilatero, è pedonabile: da lato a lato la distanza è circa un chilometro e mezzo e al suo interno il traffico è decisamente scarso (al contrario di quanto avvenga invece fuori). Nei giorni che avete intenzione di dedicare quindi al centro città non avrete bisogno di altro che non i vostri piedi. Per le gite nei dintorni dovreste invece dotarvi di un motorino (preferibilmente sopra i 100cc, visto che andrete in montagna!): trovarlo in affitto non è difficile, ma i prezzi sono decisamente alti. Gran parte dei bike rental vi chiederanno tra i 250 e i 300 bath. Per spendere meno (150/200 bath) dirigetevi appena fuori dalle mura, in un negozietto imboscato nel cortile tra alcuni palazzi, il Bamboo Bike, tra i pià economici e i più professionali in città. Se non guidate il motorino la soluzione più comoda per spostarsi fuori città sono i songthaew, ovvero i taxi (rossi) condivisi, a costo di 30 bath a corsa. Per capire dove prenderli per raggiungere la vostra destinazione dovrete chiedere ai passanti!
Cosa non fare a Chiang Mai
Ci sono una serie di attività popolarissime tra i viaggiatori che arrivano a Chiang Mai che per un motivo o per l’altro ci sentiamo di sconsigliarvi, alcune perché sfruttano gli animali, altre perché troppe finte e organizzate solo per compiacere i turisti, altre ancora perché trattano le persone come fossero belle statuine da ammirare in un museo. Le elenchiamo solo per mettervi in guardia e aiutarvi a boicottarle non certo per fargli pubblicità.
Una giornata in un elephant camp a Chiang Mai
Una grossa fetta dei viaggiatori che arrivano a Chiang Mai lo fa per visitare uno dei tantissimi elephant camp che ci sono nei suoi dintorni, che altro non sono che luoghi in cui è possibile vedere da vicino, interagire e giocare con gli elefanti. La nostra premessa è molto semplice: se potete, evitate di farlo. In quasi tutti gli elephant camp di Chiang Mai (e di tutta la Thailandia) gli animali sono sfruttati, picchiati e trattati come mere attrazioni turistiche e il miglior modo per essere sicuri di non andare in un luogo di tortura è non andarci. Se proprio non potete farne a meno, almeno evitate come la peste l’escursione a dorso di elefante, popolarissima in città ma decisamente crudele per l’animale.
Prenotare una giornata in un elephant camp è comunque facilissimo: basta rivolgersi a una delle migliaia di agenzie turistiche che incontrerete a ogni angolo in centro città. Attenzione però: non tutti gli elephant camp sono uguali. Alcuni sono più etici e cruelty free degli altri. Gli unici campi di elefanti che tolleriamo sono il costoso ed esclusivo Boon Lott’s Elephant Sanctuary e il più accessibile Elephant Nature Park.
Approfondimento: come scegliere un elephant camp etico e cruelty free a Chiang Mai
Visitare un Monkey Park
Come gli Elephant Camp sfruttano gli elefanti allo stesso modo i Monkey Park vessano le scimmie. Evitateli come la peste, così come dovreste stare lontano dai luoghi dove accarezzare tigri, rese docili da ampie dosi di narcotizzante.
Parlare coi monaci nei templi principali
Quasi tutte le guide vi indicheranno come attività imperdibile da fare a Chiang Mai quella di fare una bella chiacchierata coi monaci buddhisti che popolano i templi della città. Esperienza sicuramente interessante, ma eccessivamente strutturata e poco spontanea. Se siete curiosi di sapere di più sul buddhismo e la vita di tutti i giorni dei monaci avvicinateli in templi meno frequentati, dove potrete parlarci in maniera del tutto spontanea.
Donne Giraffa
Avete presente le foto che vi hanno mostrato i vostri amici una volta tornati dalla Thailandia, quelle che ritraevano presunte popolazioni tribali con donne dal collo lunghissimo grazie (o a causa) di una serie di pesanti anelli che indossano sin da giovanissime.
Ecco, queste sono della tribù Karen e il loro villaggio solitamente si visita da Chiang Rai e non da Chiang Mai. Ma da quest’ultima partono tantissimi tour che in giornata vi portano e riportano indietro da questo zoo umano. Non andateci, non andate a vedere le cosiddette donne giraffa, costrette dall’industria del turismo a mettere in mostra una tradizione antichissima come fenomeni da baraccone.
Farsi uno Sak Yant Tattoo a Chiang Mai
Uno Sak Yant è un tatuaggio tradizionale di cui solitamente molti monaci sono ricoperti. Considerato come magico (in antichità si diceva donasse forza e coraggio in battaglia) è fatto da un monaco non con gli strumenti moderni per tatuaggi ma con metodi molto più tradizionali (chi ha detto bamboo?). Oggi questi tattoo sono diventati una moda e un business anche per i turisti, che annacquano il loro valore spirituale e simbolico. Chiang Mai è uno dei luoghi dove gli stranieri vanno per farsene uno. Disegnatevi sulla pelle ciò che volete, ma non sputtanate una tradizione religiosa per moda se non siete quantomeno profondi conoscitori della fede buddhista.
Per saperne di più consultate il sito: Sak Yant Chiang Mai
Cosa vedere e fare a Chiang Mai, Thailandia
I principali templi di Chiang Mai
Tra Chiang Mai e dintorni potrete visitare altri 300 templi… nonostante gran parte di questi siano costruiti in stile Lanna, la varietà e la differenza nella fattura e architettura di ognuno di essi rende l’esperienza di andar per templi sempre diversa ed emozionante. Chiaramente però visitarli tutti è quasi impossibile: è quindi necessario fare una scelta che preveda i siti più conosciuti, celebri e spettacolari ma che non tralasci mete meno conosciute e quindi prive della massa di turisti che affolla i più noti. All’interno del quadrilatero non dovrete perdervi chiaramente i frequentatissimi Wat Phra Singh e Wat Chedi Luang; quest’ultimo in particolare è un vero e proprio faro nel centro di Chiang Mai, in quanto il suo antichissimo stupa è visibile da ogni angolo della città. Per scoprire qualche tempio meno conosciuto lasciatevi trasportare dalla voglia di scoprire e perdetevi tra le strade strette del quadrilatero, imbattendovi in un tempio a ogni angolo: è il caso del Wat Pan Whaen, con un chedi costruito con evidenti influenze khmer.
Appena fuori dal centro, e poco frequentato, uno dei templi che amiamo di più è il Wat Bupparam, con un architettura che è un mix di tantissimi stili da diversi paesi del sud-est asiatico. Dovrete invece affittare un motorino o prendere un taxi per arrivare (in dieci minuti) al Wat Suan Dok, che con i suoi infiniti chedi bianco latte garantisce un colpo d’occhio molto originale. Spingetevi più lontano e raggiungete il Wat Sri Suphan, ovvero l’affascinante “Silver Temple”. Della visita al Wat Phra That Doi Suthep Temple e Wat Pha Lat parliamo nel dettaglio nel paragrafo successivo. Abbiamo scritto un articolo completo e preciso sui migliori templi di Chiang Mai, che trovate linkato qui sotto.
Se siete di fretta e volete vedere tutte le attrazioni principali della città prenotate questo incredibile tour dei templi di Chiang Mai con una guida locale.
Approfondimento: la guida completa ai migliori templi di Chiang Mai
Wat Phra That Doi Suthep Temple & Wat Pha Lat
Doi Suthep è una montagna che giganteggia proprio sopra Chiang Mai, le cui pendici sono a pochissimi minuti dal centro della città. Sulla sua sommità potrete visitare uno dei templi più conosciuti di tutta la zona, il maestoso Wat Phra That Doi Suthep, il cui stupa dorato secondo le leggenda contiene una reliquia di Buddha. L’atmosfera spirituale che si respira nel tempio, unita alla vista mozzafiato sulla città che si può ammirare dalla sua terrazza, ne fa una tappa obbligata praticamente per tutti i turisti. Proprio per questo a volte può essere molto affollato. Qualche chilometro più in basso, completamente avvolto dalla vegetazione che ricopre tutta la montagna, troverete invece il Wat Pha Lat, un tempio più piccolo ma non meno affascinante che si affaccia su un fiumiciattolo. Ecco, qui invece non troverete folla e potrete gironzolare liberamente ammirandone le tante statue che lo punteggiano. Per arrivare a entrambi i templi potreste prendere un taxi condiviso o utilizzare un motorino affittato ma vi perdereste il meglio che questa gita fuori porta possa offrire, ovvero il Monk’s trail, un sentiero tra giungla e foresta che risale tutta la montagna e che vi porterà prima al Wat Pha Lat e poi al Wat Phra That Doi Suthep, in un trekking mozzafiato.
Siete di fretta? Prenotate questa interessante escursione al Doi Suthep con guida locale.
Abbiamo scritto un articolo dedicato: Chiang Mai, trekking verso Wat Pha Lat e Wat Phra That Doi Suthep
I mercati, diurni e notturni, di Chiang Mai
La Thailandia, e in generale tutto il sud-est asiatico, è la patria dei mercati: sia in quelli notturni che diurni troverete frutta, verdura, ma anche cibo già pronto da portare a casa (o in ostello) e consumare con calma e ogni tipo di banchetta di street-food in cui mangiare al volo per poche decine di bath. I market di Chiang Mai sono diventati una delle sue più importanti attrazioni turistiche perché chi vi arriva spesso è alla sua seconda tappa in Thailandia (dopo Bangkok) e gli appaiono come una novità assoluta. Per questo i night market di Chiang Mai sono spesso affollatissimi e pieni zeppi di turisti: se volete evitarli il nostro consiglio è di andarci subito all’apertura, prima del tramonto.
I principali mercati di Chiang Mai sono tre:
– Chiang Mai Night Bazaar: aperto tutte le sere fino alle 23, è enorme e molto vario. Troverete da cianfrusaglie e souvenir, ma anche cibo e cose più interessanti. Decisamente poco tradizionale e molto orientato ai turisti.
– Saturday Night Market: come dice il nome è il mercato del sabato (sera), dedicato prevalentemente al cibo. Qui incontrerete turisti e locali, perché il cibo è buono, vario e soprattutto a un prezzo non gonfiato per gli occidentali. –
Sunday Night Market: tutte le domeniche una delle vie più centrali della città (e i templi che vi si affacciano) sono teatro di un enorme mercato all’aperto, dedicato in gran parte ai turisti. Tutta la parte incentrata su oggetto e artigianato è indirizzata infatti a un pubblico straniero, mentre le aree del cibo (nei giardini che circondano i templi) sono a fruizione mista, viaggiatori e locali. In generale Chiang Mai non è il posto giusto per innamorarsi dei mercati thailandesi, che qui sono eccessivamente orientati ai gusti e alle necessità dei turisti.
Siete appassionati di cibo thailandese e volete approfondire la conoscenza? Niente di meglio che un tour gastronomico con guida locale a Chiang Mai.
Per saperne di più leggete il nostro articolo dedicato a tutti i mercati di Chiang Mai, anche quelli meno conosciuti e quindi più tradizionali.
Cosa fare nei dintorni di Chiang Mai: le escursioni
Se il centro di Chiang Mai, tra templi, mercati e ristoranti di ogni tipo, è zeppo di cose da fare e vedere, i suoi dintorni non sono da meno. In città troverete centinaia di agenzie viaggio che organizzano attività ed escursioni nella giungla, trekking fino a cascate spettacolari o gite di un giorno verso affascinanti paesini che si inerpicano sulle montagne che circondano Chiang Mai. Il nostro consiglio è però quello di affittare un motorino e partire in totale libertà, risparmiando anche parecchi baht. La quantità di cascate che potete trovare in zona è impressionante, ma quelle più popolari, sia tra i turisti che tra i locali, sono sicuramente le Mae Sa Waterfall e le Sticky Waterfall. Se volete dedicarvi ad una giornata tra pittoreschi villaggi rurali, nascosti nella fitta giungla che copre le montagne a poche decine di chilometri dal quadrilatero, impostate il vostro navigatore su The Giant Chiang Mai, una caffetteria costruita su un albero enorme che si affaccia su un panorama mozzafiato. A essere imperdibile non è solo la location, ma l’intero viaggio per arrivarci. Più frequentato è invece il Grand Canyon thailandese, ovvero una serie di laghi naturali scavati nella roccia rossa, dove nuotare in tutta libertà.
Se siete a corto di tempo e volete vedere le zone più selvagge prenotate questa escursione avventurosa nei dintorni di Chiang Mai.
Abbiamo scritto un articolo dove potrete approfondire queste e altre escursioni da fare nei dintorni di Chang Mai.
La vita notturna di Chiang Mai
Se venite da qualche giorno passato in una delle tante isole turistiche della Thailandia la vita notturna di Chiang Mai vi sembrerà completamente inesistente. A causa di un’ordinanza governativa, infatti, gran parte dei locali chiudono poco dopo mezzanotte. Ci sono però eccezioni, luoghi che hanno particolari deroghe o che semplicemente decidono di trasgredire. In ogni caso anche se ci sono locali dove ballare, difficilmente troverete qualcosa di aperto fino all’alba.
Insomma: Chiang Mai non è la città ideale per gli irriducibili della nightlife. Questo significa semplicemente che gran parte dei bar chiudono presto, non che in città scarseggino. La scelta infatti non manca: troverete locali in pieno stile thailandese, con Chang e Leo a buon mercato e posti più ricercati, dove i prezzi si alzano e ma potrete sorseggiare buoni cocktail. Le zone della vita notturna di Chiang Mai sono fondamentalmente tre: Nimmanhaemin Road, a meno di un chilometro a ovest del quadrilatero, il lungo fiume nella zona del Nawarat Bridge e tutto il quadrilatero soprattutto nella zona del famoso bar Zoe in Yellow.
Se non avete esigenze particolari scegliete uno di questi quartieri e fate quattro passi: troverete locali, bar e ristoranti senza soluzione di continuità e avrete solo l’imbarazzo della scelta. Tra i nostri bar preferiti segnaliamo il THC Roof Top Bar, nelle vicinanze della Tapae Gate, dove chiacchierare, bere e accennare qualche ballo fino all’1 di notte. Se amate la musica live provate il North Gate Jazz Co-op, che come dice il nome stesso, si trova nella zona nord del centro città. Se siete alla ricerca di qualcosa di più romantico prenotate un tavolo al The Riverside Chiang Mai, dove cenare con vista sul fiume e poi fermarsi a bere fino a notte inoltrata.
Cosa e dove mangiare a Chiang Mai, Thailandia
Chiang Mai è il paradiso gastronomico per tutti i foodie che vi arrivano: grazie alle migliaia di turisti che la affollano ogni anno, di ogni paese ed estrazione sociale, in città sono sorti centinaia di ristoranti e localini che offrono ogni tipo di cucina che possiate richiedere. Non è infatti il posto giusto solamente dove assaggiare le migliori specialità tradizionali thailandesi, ma anche il luogo dove, chi viaggia per diversi mesi, può mangiare una pizza o un hamburger, se si sente orfano della cucina occidentale. Non solo: Chiang Mai è la capitale asiatica per chi segue una dieta vegana o vegetariana; specialmente il suo quadrilatero centrale pullula di locali dove mangiare cucina sana senza carne o derivati animali, sia che preferiate ricette thailandesi che voglia qualcosa di più europeo.
Dove mangiare a Chiang Mai? Dopo averne provati tantissimi abbiamo scritto un articolo dedicato ai migliori ristoranti di Chiang Mai, dividendoli per categoria.
Se volete provare la specialità gastronomica della città dovete ordinare khao soi, ovvero una zuppa di latte di cocco fumante di origine cinese fatta con tagliolini freschi all’uovo e pollo, pasta al curry speziata, brodo di carne (di pollo o mista), verdure crude e tantissima curcuma. A dargli il tocco crociate che la rende speciale è un bella razione di tagliolini fritti, a ricoprire con un tocco croccante la zuppa appena prima di servirla.
Del khao soi abbiamo parlato approfonditamente raccontandone la storia e dandovi la nostra ricetta.