Itinerario in Molise tra i migliori borghi vicino a Isernia e Campobasso

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scoprite una regione troppo spesso snobbata dal turismo

Il Molise è stato per troppo tempo poco considerato nelle rotte turistiche, un vero peccato perché ha moltissimo da offrire sia ai visitatori italiani che a quelli internazionali. L’entroterra in particolare è ricchissimo di borghi medievali, veri gioielli architettonici circondati da una natura spettacolare. Ecco i borghi più belli della regione che vi consigliamo di visitare, una guida e un itinerario per una vacanza all’avventura.

Il Molise è composto da due provincie, quella molto grande di Campobasso (che comprende anche un tratto di costa molto bello e la città di Termoli) e la più piccola, ma non meno interessante, di Isernia. Noi abbiamo passato molto tempo in queste zone e ci siamo davvero innamorati delle città e dei borghi che abbiamo incontrato lungo il nostro viaggio e inoltre dobbiamo aggiungere una postilla fondamentale: oltre ad essere incredibilmente belli questi luoghi sono tra i più ospitali d’Italia, sarà che il turismo è meno invadente e che solo recentemente è iniziato ad essere economicamente importante… resta il fatto che i molisani che abbiamo conosciuto e che ci hanno aperto le loro case, botteghe e ristoranti ci hanno fatto sentire benvoluti e “a casa”, cosa che molto spesso purtroppo non percepiamo in località italiane più avvezze al turismo di massa.

NON PARTIRE PER LA TUA VACANZA
SENZA LA
GUIDA TURISTICA DEL MOLISE

Itinerario nell’entroterra del Molise

Vi abbiamo parlato in modo approfondito delle piacevoli spiagge molisane in questo articolo e ora vogliamo assolutamente raccontarvi quanto sono belli i borghi dell’entroterra, luoghi bellissimi dal forte carattere medievale splendidamente ben conservati e perfetti per accogliere e coccolare il turista desideroso di scoprire culture e abitudini antiche, mangiare piatti genuini della tradizione e vivere a stretto contatto con una natura immacolata.

Ecco i borghi più belli che abbiamo visitato e che vi consigliamo di inserire nel vostro itinerario in Molise, raggruppati per provincia per rendervi più facile l’esplorazione. Noi per vederli tutti vi consigliamo almeno di dedicare una settimana all’entroterra della regione, ricordate che (nonostante sia un territorio non troppo esteso) la maggior parte dei borghi si trova in zone di montagna e le strade sanno essere molto tortuose e impegnative, quindi guidate con prudenza e prendetevi tutto il tempo che serve per le vostre tappe.

Guida ai borghi più belli del Molise in Provincia di Isernia

La provincia di Isernia è quella dove abbiamo passato più tempo, ci è piaciuta moltissimo e dobbiamo ammettere che anche il capoluogo di provincia stesso merita una visita approfondita.

Dove dormire per visitare i dintorni di Isernia

Per visitare il grazioso capoluogo al meglio e essere molto ben connessi con i borghi bellissimi e le zone naturali di grande pregio di questa provincia vi consigliamo di soggiornare in centro ad Isernia. Infatti avrete molte possibilità di scelta, prezzi morigerati, una night life vivace e una scelta di ristoranti decisamente più ampia di quella dei paesini locali. Abbiamo selezionato per voi alcuni alloggi dall’ottimo rapporto qualità prezzo.

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Il Piccolo Principe

Questo B&B offre due ampie stanze da letto in un grande appartamento all’interno di un condominio, appena fuori dal centro storico. La struttura è arredata con gusto e decisamente molto piacevole. Vi incanteranno le curatissime zone comuni, perfette per fare colazione e rilassarsi la sera. Camere doppie a partire da 49 euro. PRENOTA ORA!

Central Apartment

Il Central Apartment è un altro B&B pulitissimo e molto carino che offre camere con bagno privato. Si trova in un’ottima posizione, vicino alla stazione ferroviaria, nonché in una delle vie principali della città. Camere doppie a partire da 47 euro a notte. PRENOTA ORA!

Isernia

Non sarà un piccolo borgo (può vantare 21.000 abitanti) ma è di sicuro una splendida cittadella abbarbicata sulla cima di una montagna. Isernia è elegante e molto curata ricca di belle chiese, ristorantini e piazze che di sera si accendono di una movida piuttosto intensa per gli standard locali. Come abbiamo anticipato è anche un ottimo campo base per esplorare i dintorni, visto che essendo la città più importante dell’ovest della regione, è quella meglio collegata.

Per approfondimento: Cosa fare a Isernia, la guida

Agnone

Agnone si trova in una posizione splendida, sulla cima di una collina che guarda la valle del Fiume Verrino, in ogni angolo troverete un belvedere o uno scorcio con vista panoramica. La caratteristica più spiccata di Agnone? È tutto un brulicare di Chiese ognuna delle quali dotata di un paio di campane prodotte dagli specialisti del rame locali.
Le campane di Agnone sono tanto famose da avere un museo a loro dedicato in città ma noi vogliamo menzionare anche i prolifici caseifici locali, che producono ogni giorno formaggi di una bontà inaudita. La cittadina è anche famosa per una processione molto scenografica: la sfilata delle ‘Ndocce (chiamata anche ‘Ndocciata), organizzata nel giorno dell’Immacolata Concezione (l’8 dicembre) e alla vigilia di Natale.

Per approfondimento: Cosa fare e vedere ad Agnone

Capracotta

Al confine con l’Abruzzo si trova il montanarissimo borgo di Capracotta, meta ideale per gli amanti delle passeggiate nella natura d’estate e per sciatori/amanti della neve d’inverno. Questo è il posto perfetto per respirare aria fresca frizzante in qualsiasi stagione, partecipare a sagre e feste locali, concedersi lussuriosi pasti a base di polenta e funghi mentre magari fuori infuria una tormenta (questo paese è infatti famoso per le sue potenti bufere di neve).

Per approfondimento: Cosa fare e vedere a Capracotta

Castelpetroso – Santuario della Basilica Minore dell’Addolorata

Tra le belle colline di questa zona verde del Molise sorge un paesino antico dove potrete vedere i resti di un castello longobardo, bellissime viuzze in stile medievale e soprattutto una vera e propria cattedrale immersa nel bosco. Il centro storico di Castelpetroso vale una visita perché molto grazioso, ma sarà lo splendido Santuario della Basilica Minore dell’Addolorata a lasciarvi esterrefatti.
La vista di questo gigantesco edificio fiabesco circondato da boschi verdi e alture è probabilmente una delle cose più impressionanti da ammirare in Molise, molto interessante anche la storia che la riguarda che sembra anch’essa un racconto fantastico… anzi un miracolo! In generale quest’area è molto bella a livello naturalistico e vicino alla cattedrale troverete diversi sentieri perfetti per un trekking leggero, compresa una via Matris che accompagna al luogo magico che è la Cappella delle Apparizioni.

Per approfondimento: Cosa fare e vedere a Castelpetroso

Pietrabbondante e l’Area Archeologica

Questo paesello che spunta letteralmente a ridosso delle morge, ovvero i grandi sprunconi rocciosi vicino a Monte Caraceno, è uno dei luoghi più particolari e divertenti da esplorare della provincia di Isernia, nonostante le sue ridottissime dimensioni. Queste giganti rocce vive offrono una cornice perfetta per passeggiare nel piccolo borgo, che è molto ben tenuto e può vantare abitazioni addossate alla pietra in modo molto particolare. L’edificio più bello è la chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo che sorge su una sommità rocciosa dal panorama a dir poco maestoso.
Pietrabbondante è famosa per l’importantissima area archeologica che si trova a pochi passi dal centro, dove potrete ammirare una serie di rovine risalenti ai Sanniti, l’antica popolazione che occupava il molisano prima dell’arrivo dei Romani. L’area archeologica è una delle testimonianze più importanti di questa civiltà, fermatevi ad osservare soprattutto i resti del teatro e del tempio.

Frosolone

Frosolone è famosa per essere un borgo artigiano di origine medievale molto ben conservato, in effetti le strade della città sono un susseguirsi di casette basse con porticine colorate e finestre fiorite, le botteghe antiche di artigiani sono numerosissime, soprattutto quelle che lavorano il ferro, i coltelli e le lame… tanto che è stata soprannominata la città dei coltelli! Frosolone non è piccolissima, il comune conta poco più di 3000 abitanti ed è evidente che i suddetti si impegnino moltissimo per far brillare la propria casa. D’altra parte questo centro urbano è una piccola perla circondata dalle montagne, un po’ isolata ma molto vivace. Se passate di qui potrete fare incetta non solo di forbici e coltelli ma anche di ottimi salumi locali e formaggi.

Per approfondimento: Guida a Frosolone, Molise

Carpinone e le sue cascate

Questo piccolo piccolo comune è diventato recentemente famoso per ospitare alcune bellissime cascate che fino a poco tempo fa erano sconosciute a chi non era della zona e che ora, grazie ad un’associazione locale, sono state ricoperte turisticamente con grande successo. Il centro storico cittadino è molto grazioso, ordinato e raccolto con diversi edifici storici da ammirare e un paio di ristorantini da non perdere… ma la vera perla è la natura che lo circonda, lussureggiante e magica.
Le cascate sono davvero un luogo fatato, tra l’altro sono facilissime da raggiungere con una breve passeggiata (molto ben segnalata) dal centro del paese, ma ci sono anche altri luoghi naturali molto interessanti come Monte Tutti i Santi dove si trovano alcune grotte molto antiche.

Per approfondimento: Guida a Carpinone e alle sue cascate

Roccamandolfi

Anche Roccamandolfi vi incanterà: vi diciamo solo che è incastonato tra le montagne del Matese, che offre viste da urlo, che c’è un imponente castello e una serie di piazzette tanto belle da essere il quadro perfetto per una cartolina. Durante la vostra visita a questo borgo non dimenticate di visitare la Chiesa di San Giacomo, dal centro del paese risalite poi verso l’imponete castello passando tra una serie di vicoletti di scale in pietra che si arrampicano sulla montagna tra le case, una volta arrivati al castello esploratene le rovine e ammirate la bella vista che offre. Della fortificazione, che era già in piedi nel XI secolo restano solo le mura e le torri, recentemente messe in sicurezza.
Vicino ad esso si trova anche il Ponte Tibetano, che vi darà qualche brivido durante l’attraversamento. Da qui partono molti trekking e belle passeggiate sul Matese, se invece come noi volete fermarvi a mangiare e riposarvi dopo la visita della città dirigetevi al Chiosco Tibetano, si trova vicino al castello e propone ottimi panini e un buon caffè.

Castel San Vincenzo & Rocchetta Alta

Castel San Vincenzo, un piccolo comune con meno di 600 abitanti ai piedi delle Mainarde, è un must see della provincia di Isernia. Il borgo antico è estremamente caratteristico architettonicamente e per le viste che offre, poi c’è uno uno splendido lago azzurro perfetto per un picnic o per un bagno rinfrescante. Nei dintorni troverete anche un monastero antico di grande importanza storica, l’Abbazia di San Vincenzo al Volturno e un’area archeologica ricca di testimonianze di pittura alto medievale.
Oltre a queste attrazioni vi consigliamo di visitare anche la vicina Cascata del Volturno e il borgo fantasma di Rocchetta Alta (un paesino diroccato sulla cima di una montagna davvero misterioso e particolare) e la cascata locale, piccola ma molto graziosa, che si trova vicino alla strada principale in località Cartiera.

Per approfondimento: Guida a Castelsanvincenzo e il lago

Borghi più belli del Molise in Provincia di Campobasso

La provincia di Campobasso merita altrettante attenzioni di quella di Isernia, la città capoluogo del Molise è bellissima e i sui dintorni non sono da meno!

Dove dormire per visitare i dintorni di Campobasso

Ovviamente il capoluogo regionale offre moltissime possibilità di alloggio a prezzi modici e si trova idealmente al centro di questa piccola regione, quindi se volete esplorare il Molise in lungo e in largo mantenendo fisso il vostro alloggio Campobasso sarà la scelta migliore. Soggiornando qui poi risparmierete molto tempo grazie all’ottima connessione stradale della città. Se cercate un B&B dal grande charme vi consigliamo di stare nel borgo vecchio, se puntate invece al risparmio e alla comodità orientatevi più sulla parte nuova della città.

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Residenza Sant’Andrea

Questo B&B è un ottimo compromesso per chi vuole essere alle porte del borgo storico di Campobasso ma con i vantaggi della modernità (accesso in auto e niente vicoli in salita da percorrere ad ogni rientro). È tra l’altro un appartamento molto elegante di recentissima ristrutturazione. La colazione proposta è molto ricca e golosa, la proprietaria di casa a nostro parere merita un 10 e lode per accoglienza! Camere doppie a partire da 50 euro a notte. PRENOTA ORA!

Campobasso 30E

Questo appartamento adibito a B&B che si trova nella parte nuova della città è moderno e impeccabile. Sarete assolutamente soddisfatti dall’organizzazione degli spazi comuni e vi potrete godere delle belle camere confortevoli. Camere doppie a partire da 40 euro a notte. PRENOTA ORA!

Campobasso

Questa è senza dubbio una delle città più vivaci del Molise, non sarà un borgo nel senso letterale del termine (la provincia ha più di 49.000 abitanti) ma una parte della città è molto simile a quello che indentifichiamo come un borgo antico molisano, decisamente ben conservato che offre la possibilità di passeggiare tra stradine medievali in pietra e ammirare viste notevoli. In questa zona della città troverete anche il Castello Monforte e il Santuario di Santa Maria del Sacro Cuore, due edifici storici assolutamente iconici.
Tutt’attorno troverete il bel parco della Via Matris e diversi terrazzamenti che offrono altre viste speciali. Quindi, non evitate Campobasso solo perché è una grande città, perché qui troverete un pezzo importante della storia molisana.

Per approfondimento: Guida e itinerario a Campobasso

Trivento

Questo comune situato nella valle del Trigno ha una storia molto antica che inizia ai tempi dei Sanniti e si consolida nel Medioevo, quando viene costruita la prima cattedrale cittadina (quella si Santi Nazario, Celsio e Vittore) dal particolare valore storico-architettonico.
Vicino a questo edificio sorge il Castello Ducale, che passò nel XIII secolo agli Angioini e ai Caldora. Oltre che per la bella cattedrale Trivento è nota soprattutto per la sua lunga scalinata a tre corsie, chiamata la Scalinata di San Nicola, ben 365 gradini (uno per ogni giorno dell’anno)… che portano ad una vista che vi lascerà senza fiato (e non per la salita!).

Civitacampomarano

Civitacampomarano è un borgo squisitamente medievale dominato dall’imponente Castello Angioino (tra i più belli della regione) e inserito in un paesaggio molto avvenente grazie alla presenza di grandi calanchi e vallate ricoperte da ulivi e boschi. Il Castello Angioino è l’attrazione più importante del paese, le sue grandi torri cilindriche sono davvero imponenti e lo è anche il portale di accesso trecentesco che conduce agli ambienti interni.
Il complesso è stato è stato di recente ristrutturato e aperto al pubblico, se sarete fortunati potrete assistere anche a belle mostre itineranti, fiere e altri eventi culturali organizzati nei suoi spazi accoglienti.

Pietracupa

Pietracupa è uno dei luoghi più iconici del Molise, cosa ci sarà di tanto particolare in questo borgo piccolissimo? Una conformazione urbana unica nel suo genere che vi farà letteralmente impazzire. É uno di quei luoghi che sembra uscire da un film fantasy, infatti potrete ammirare case e torri che spuntano tra picchi rocciosi nel modo più improbabile.
Noi abbiamo passato un paio d’ore a salire e scendere tra queste particolari morge calcaree, perché davvero non potevamo credere alla bellezza di questa cittadina. La parte che ci ha stupito di più è l’antica chiesa rupestre inserita nel cuore della morgia, dove vengono conservati un crocifisso cinquecentesco e una croce stazionaria in pietra e dove potrete ammirare un altare fatto con la macina di un vecchio mulino.

Bagnoli del Trigno

Se Pietracupa vi ha esaltato sappiate che Bagnoli del Trigno potrebbe essere anche più scenografica. Non a caso questo borgo di piccolissime dimensioni si è meritato il soprannome di Perla del Molise, anche in questo caso si parla di una conformazione insolita: il paese infatti sorge su un’altura alle cui spalle svettano due rocce giganti, perfettamente inserite nel contesto cittadino.

Nella zona bassa si trova la bella Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, salendo si incontra invece un altro edificio religioso, la Chiesa di San Silvestro Papa è incastrata tra due rocce in modo davvero improbabile. Non mancate di visitare il borgo ai caduti e di contemplare la Fonte Vecchia un grande lavatoio storico. Altra perla è il Castello ducale di San Felice, che si trova invece alle spalle il paese.