guida e itinerario per godersi al meglio questa perla
Koh Mak è una piccola bomboniera, una lingua di sabbia e palme circondata da acque incredibilmente trasparenti. È in tutti i sensi possibili una tipica isola tropicale da cartolina: ci sono infatti lunghe spiagge con le palme, l’oceano è trasparente e i tramonti sono una favola. Per nostra e vostra fortuna è a oggi ancora una meta turistica relativamente poco conosciuta e per questo motivo non è mai troppo affollata. Scopriamola insieme e vediamo le sue migliori spiagge.
Abbiamo visitato (e soprattutto vissuto) in diverse isole della Thailandia, un paese che amiamo molto. Di alcune abbiamo apprezzato la natura selvaggia, di altre la possibilità di combinare la vita da spiaggia con le esperienze locali… abbiamo però sempre evitato quelle “da resort”, che normalmente non sono la nostra prima scelta. Ecco, per Koh Mak abbiamo fatto un’eccezione, perché su questa piccola isoletta esclusiva che vive praticamente solo di turismo (a parte qualche piantagione di palme) ci era stato prospettato di trovare le spiagge più belle del paese e le acque più turchesi.
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Koh Mak ha soddisfatto le nostre aspettative? Di sicuro sì, il mare e i suoi colori sono spettacolari e si respira una pace deliziosa anche se l’isola è davvero piccola e c’è pochissimo da fare oltre a visitare una manciata di spiagge. Certo 3 o 4 giorni in questo paradiso sono piacevolissimi (per poi magari passare alla visita della più avventurosa e a nostro parere anche più bella Koh Kood che si trova a poca distanza).
Cosa non ci ha del tutto convinto dell’isola è che è davvero difficile evadere dalla dimensione turistica e che, non essendoci né veri villaggi né una vera e propria parte di giungla (dove fare passeggiate e trekking) le possibilità di non vedere altri turisti e provare esperienze differenti sono molto limitate. In quanto relax in spiaggia, nuotate, drink al tramonto e ottimi pasti (anche abbastanza economici per la location) invece sappiate che avrete varie soddisfazioni.
Vi state chiedendo cosa fare e cosa vedere a Koh Mak? Continuate a leggere!
Koh Mak: dove si trova e come raggiungerla
L’isola fa parte del Parco Nazionale Marino della Thailandia Orientale ed ancora relativamente poco frequentata dai turisti perché solo da pochi decenni si sono sviluppate qui le prime strutture alberghiere pronte ad accogliere il turismo internazionale. Lo sviluppo turistico di Koh Mak è recentissimo e sin da subito si è orientato verso le strutture di medio/alto livello e sui visitatori in cerca di quiete e relax. La cosa bella è che le istituzioni locali hanno puntato su uno sviluppo eco-sostenibile per preservare la bellezza delle spiagge e della costa di Koh Mak, dove tutt’ora è vietato costruire edifici più alti di 3 piani. Tra le altre cose qui sono proibiti i locali notturni promiscui stile Go Go Bar così come l’utilizzo di moto d’acqua. Passeggiando per l’isola vedrete però che una buona parte della natura dell’isola è data da piantagioni di palme, da cocco e per l’estrazione di gomma. Infatti durante il regno di Re Rama V Koh Mak era in mano a famiglie di origine cinese specializzate in questi business agricoli oggi in dismissione.
Quello che era un tempo un isolotto di piantagioni con poche case è oggi una meta turistica degna di tante attenzioni: si tratta di appena 16 km² ma che nascondono diverse bellissime spiagge e resort tranquilli a soli 40 chilometri dalla costa nell’arcipelago di Koh Chang. Pensate che la celebre rivista Sunday Times, nel 2010 ha incluso l’isola di Koh Mak nella sua classifica delle 10 località più belle e relativamente sconosciute al mondo, quindi visitarla è decisamente una buona idea non solo perché ve lo diciamo noi.
Per raggiungerla avete diverse soluzioni valide. Arrivando da Bangkok a nostro parere l’opzione più pratica e comoda (per chi non voglia muoversi con taxi privati) è prenotare un bus che porti al molo di Laem Ngop e da lì prendere il ferry per Koh Mak. Noi siamo molto appassionati dei servizi offerti dalla compagnia Boonsiri che organizza viaggi combinati bus + traghetto e che è sempre organizzata alla perfezione (ci siamo affidati a loro tante volte e non abbiamo mai avuto un problema oltre ad aver sempre ottenuto ottimi prezzi). Se prendete un autobus di linea da Bkk vi sconsigliamo di arrivare a Trat per poi raggiungere in giornata il molo, è piuttosto scomodo e anche costoso (dovrete prendere un taxi per arrivare al traghetto e ci vorrà più di mezzora).
Se invece siete in arrivo proprio da Trat prendete il taxi per il molo di Laem Ngop da qui (davanti a questa farmacia). Se sarete fortunati potrete dividere la corsa con altri avventori altrimenti (se non si presentano altri viaggiatori o avete fretta di andare) potrete chiedere di partire privatamente spendendo circa 500 baht. A Trat ci potete anche arrivare in aereo partendo da Bangkok, muovendovi con la compagnia Bangkok Airways, l’unica che vola su questo piccolo aeroporto.
Una volta arrivati al molo di Laem Ngop per raggiungere Koh Mak è possibile prendere traghetti o speed boat, a seconda della disponibilità del periodo, i prezzi sono vari: generalmente tra 400 e 600 Baht per 45 minuti (speed boat) o 2h45 (barca in legno) di viaggio.
Volete visitare Koh Mak da Koh Chang? Nessun problema, da diversi punti dell’isola (soprattutto dal molo di Bang Bao) partono giornalmente speed boat e ferry per Koh Mak visto che le due isole sono molto vicine. Il viaggio con imbarcazione veloce dura circa 40 minuti, mentre il classico traghetto in legno più economico impiega poco meno di 2 ore per arrivare a destinazione.
Come muoversi a Koh Mak
La grande differenza tra Kon Mak e la maggior parte delle isole Thai? Questa è prevalentemente pianeggiante, con una parte collinare centrale che però non supera nemmeno i 150 metri di altezza sul livello del mare. Muoversi in auto è proibito ma è possibile noleggiare cart elettrici, scooter o girare in bicicletta. Noi ci siamo spostati prevalentemente a piedi e solo un giorno abbiamo preso il motorino, è anche un buon modo per passare il tempo ed esplorare.
Quando andare a Koh Mak: il clima e la stagione migliore
Koh Mak ha un clima tipicamente tropicale monsonico: fa caldo tutto l’anno, a cambiare è l’umidità, la presenza di piogge e di nuvole in cielo. Capirete quindi che non tutti i mesi sono perfetti per una vacanza qui, visto che con la pioggia c’è davvero poco da fare. La stagione secca e soleggiata va da novembre ad aprile, mentre da maggio ad ottobre è stagione monsonica con piogge molto abbondanti e mare mosso. Luglio e settembre poi sono proprio da evitare perché le giornate senza pioggia intensa sono rarissime tanto che l’isola risulta quasi deserta visto che molti resort, guest house e ristoranti chiudono e io collegamenti con la terraferma sono pochi.
La stagione ideale per visitare Koh Mak è tra fine dicembre e aprile, quando il mare è calmo e tiepido, non fa caldissimo e piove poco. L’altissima stagione combacia con le vacanze di Natale, Capodanno e Capodanno Cinese: in questi momenti è meglio prenotare con anticipo sia gli alloggi che i traghetti.
Dove alloggiare a Koh Mak: i migliori alberghi e resort
Qui non ci sono grandi catene alberghiere ma troverete diversi resort di media grandezza o piccoli. In generale i prezzi, soprattutto in alta stagione sono piuttosto alti per la media della Thailandia ed è molto difficile trovare qualcosa sotto i 25 euro a notte (no, le guest house sgangherate per backpackers non ci sono affatto). Per quanto riguarda il lusso sfrenato non abbiamo trovato resort da mille e una notte validi ma è comunque possibile trovare belle camere curate e strutture con servizi molto buoni.
Ecco alcuni resort e alberghi che ci sono piaciuti particolarmente e che vi consigliamo per la vostra vacanza a Koh Mak.
Sea View Resort
Se volete una camera semplice a prezzi modesti troverete una soluzione ottimale presso il Sea View Resort, un piccolo resort fatto di bungalow e camere semplici ma molto pulite e spaziose a prezzi davvero allettanti (tra i più bassi dell’isola). Il gestore è italiano ed è un vero esperto in quanto ad accoglienza inoltre saprà darvi ottimi consigli e aiutarvi a noleggiare biciclette e scooter. PRENOTA ORA!
Good Time Sports Resort Koh Mak
Questo resort diffuso offre molte soluzioni d’alloggio immerse in un bel giardino con bungalow privati e camere spaziose (anche se un po’ datate). C’è una piccola palestra all’aperto e una bella terrazza comune. La piscina e l’area yoga sono disponibili gratuitamente. A noi è piaciuto molto per l’atmosfera rilassante e l’ottimo rapporto qualità prezzo. Il mare non è lontano, una passeggiata di circa 5-6 minuti. PRENOTA ORA!
Seavana Beach Resort
Ecco invece un resort un pelo più elegante con servizi eccellenti che spesso propone offerte molto allettanti: il Seavana Beach Resort è davvero bello, ha una grande piscina, un centro massaggi e soprattutto una spiaggia privata lungo la baia di Suanyai. Le camere vista mare sono un incanto e alcune hanno anche la vasca idromassaggio. Se poi volete proprio strafare ci sono anche delle romantiche suite a prezzi piuttosto accessibili. PRENOTA ORA!
Le spiagge di Koh Mak
Su ben 27 chilometri di costa purtroppo le parti di spiaggia a Koh Mak non sono tante ma quelle che ci sono decisamente belle e accoglienti. Abbiamo parlato di isola turistica e di resort… ma non aspettatevi una distesa di lettini e ombrelloni! Le spiagge di Koh Mak nonostante la presenza di strutture ricettive, bar e ristoranti rimangono godibilissime e naturali, ma con qualche comodità in più.
Le spiagge principali più gradi e attrezzate sono Ao Kao Beach ed Ao Suan Yai, poi ci sono alcune spiagge minori che consigliamo fortemente di visitare. Ecco una descrizione delle spiagge che troverete sull’isola.
Ao Kao Beach
Si trova a sud ovest dell’isola ed è la spiaggia più popolare dove troverete bar, ristoranti e resort. Non preoccupatevi, non sarà mai affollata infatti è lunga quasi 5 chilometri (ma è tutta percorribile solo con la bassa marea quando la battigia è bella ampia). Se vorrete troverete lettini da noleggiare presso i deliziosi barettini sulla spiaggia oppure potrete sfruttare l’ombra delle palme che arrivano quasi fino al mare. Il paesaggio qui è forse il più bello dell’isola, davanti a voi si stagliano le isole di Koh Rayang Nok e Koh Rayang Nai e qui potrete vedere dei tramonti pazzeschi soprattutto dal molo in legno che si trova sulla spiaggia.
Inoltre vi si radunano moltissimi pesci e potrete vederli anche senza entrare in acqua perché il mare è davvero trasparente!
Ao Suan Yai Beach
Questa spiaggia sorge invece a nord ovest dell’isola e anche qui potrete vedere un bel tramonto con vista su Koh Kham. L’atmosfera in questa parte dell’isola è ancora più rilassata, ci sono meno resort e una manciata di bar e l’attività preferita di tutti è passeggiare, fare lunghi bagni e leggere sotto alle palme. Noi ovviamente non chiedevamo di meglio!
Ao Tan Beach
Più che una spiaggia questa è una zona lagunare dove l’acqua ha colori splendidi con l’alta marea. Si trova a nord est a nord est e quando siamo stati noi c’era un solo grande resort ma praticamente abbandonato dove però è possibile usufruire dei servizi di un piccolo bar e soprattutto fare una passeggiata su un lungo pontile dalla quale si può ammirare la baia che è davvero splendida con tanti alberi che spuntano dall’oceano.
Laem Son Restaurant Beach (Secluded Beach)
Non siamo sicuri del nome di questa spiaggia ma qui si trova il ristorante (l’unico della zona) Laem Son e quindi le abbiamo dato questo nome anche se Google Maps la chiama Secluded Beach. Si tratta di un posto solitario e selvaggio circondato da una piccola foresta di pini e raggiungibile seguendo una stradina sterrata che passa per il ristorante. Noi l’abbiamo adorata: l’acqua era bellissima e soprattutto c’eravamo solo noi!
Inoltre l’atmosfera è molto bella perché qui passano molte barchette di pescatori e si può anche andare sull’isola davanti (Koh Kradan) per visitarla e vedere la sua bella spiaggetta. Il ristorante Laem Son è semplice e molto piacevole, offre i classici piatti thai più economici e buone insalate a prezzi relativamente bassi.
Koh Rayang Beach
Questa è un’isola con spiaggia privata in resort ma è comunque possibile visitarla prendendo un kayak o facendosi accompagnare da una barchetta locale partendo da Ao Kao Beach. È davvero un luogo incantevole e super pacifico senza altri bar e hotel. Potrete ripararvi dal sole sotto le palme o noleggiare lettino ed ombrellone presso il resort. L’acqua è perfetta e ci sono tantissimi pesci, in alcune stagioni dicono che dall’isola si possano avvistare anche i delfini.
Cosa fare a Koh Mak (oltre alla vita da mare)
Abbiamo anticipato che sull’isola non c’è molto da fare al di fuori della vita da mare. Il nostro consiglio è di visitare il bellissimo pontile di Ao Tan Beach, godersi il tramonto dalle spiagge di Ao Kao e Ao Suan Yai, magari con qualche birretta in un baretto locale come l’economico I Talai (che è davvero molto piacevole anche di giorno per bere un caffè e godere dei tavolini ombreggiati vista mare).
In kayak (si noleggiano in molti resort e bar sulla spiaggia) o con barchette di pescatori si possono raggiungere le isole di Koh Kham e Koh Rayang o fare un giro delle spiagge dell’isola passando dal mare. Molti resort offrono lezioni di yoga e thai box, la scuola di cucina locale più famosa è Smile Thai Cooking a Ban Ao Nid, vicino al molo.
Una bellissima esperienza per chi ama snorkeling e diving è visitare il vicino Parco Nazionale Marino di Ko Rang. L’isola si trova a ovest di Koh Mak, è bellissima e selvaggia e soprattutto le sue acque sono popolate da tantissimi pesci. Consigliamo di prenotare il vostro tour con snorkeling con Civitatis che offre un’esperienza molto completa (pick up e drop off, trasporto in barca, pranzo + bevande e attrezzatura) a prezzi decisamente vantaggiosi.
Dove mangiare a Koh Mak
Come abbiamo anticipato un’altra attività nella quale ci siamo particolarmente dilettati a Koh Mak è stata banchettare allegramente tra un bagno e l’altro. La Thailandia infatti non smette mai di stupirci quando si tratta di mangiare bene e spendere poco. Pensavamo che in un’isola così turistica fosse difficile trovare buon cibo a prezzi contenuti e invece ci sbagliavamo e abbiamo trovato diversi ristorantini che ci hanno conquistato.
Il nostro primo consiglio è Zaab Mak Thai and Western Food un ristorante specializzato in grigliate di pollo e maiale thai style che fa anche ottime insalate piccanti e un fried rice ai frutti di mare spettacolare.
Poi c’è The Chilly Restaurant che propone buonissimi panini farciti (giganti) e colazioni alla occidentale (oltre ad alcuni piatti thai classici)… nel caso abbiate voglia di cambiare un po’. Poi dulcis in fundo c’è Clay Pot Restaurant, un ristorante specializzato in grigliate di carne e pesce che propone anche piatti speciali come la deliziosa carne cotta nella clay pot (una speciale pentola in terracotta). Tutto quello che abbiamo mangiato qui era buonissimo, dalle patate fritte (tagliate e cotte sul momento) fino alle succulente costolette di maiale glassate.
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