come vedere una delle città più affascinanti del Giappone in 48 ore
Kyoto è una tappa imprescindibile di ogni viaggio in Giappone e in particolare se si visita la regione del Kansai. Questa città ricca di tradizione e fascino antico meriterebbe una settimana almeno per essere esplorata perché, nonostante non sia molto estesa, è ricchissima di attrazioni e cose da vedere (anche nei dintorni e quindi fuori dal centro). Se però avete i giorni contati ecco una guida per visitare Kyoto in due giorni. Questo itinerario è pensato per condurvi in modo coerente tra i santuari, i templi e i luoghi più importanti di Kyoto per assaporare un fugace ma indimenticabile assaggio di questa città, unica in tutto il Giappone per il suo patrimonio storico e culturale ricchissimo. Ovviamente i ritmi di questo percorso saranno abbastanza serrati: quindi se avete più di 48 ore da passare a Kyoto non aggiungete nulla alle cose da fare e vedere che vi indichiamo, ma prendetevi tutto con molta più calma e assaporate meglio ogni momento.
Seguite la nostra guida su cosa fare due giorni a Kyoto in ordine strettamente cronologico, perché le tappe sono pensate per risparmiare più tempo possibile negli spostamenti.
Andate di fretta? Il miglior modo per visitare Kyoto quando si è a corto di tempo è con un tour in bicicletta.
ABBIAMO SCRITTO UNA GUIDA A KOBE, OSAKA, KYOTO E NARA
L’itinerario da noi studiato si concentra molto sull’area a est e a ovest di Central Kyoto: la parte più centrale della città è comunque molto interessante per passeggiare e godersi un po’ di atmosfera tradizionale, ma le attrazioni che abbiamo ritenuto più interessanti si trovano leggermente all’esterno del labirinto di vicoli e case basse che è il centrissimo di Kyoto. Noterete che non abbiamo inserito nell’itinerario alcune mete turistiche molto note, come il Palazzo Imperiale, questo perché in due giorni le tappe (a nostro parere) sacrificabili sono state per motivi di tempo e percorso saltate.
Primo giorno a Kyoto
Mattina del primo giorno a Kyoto
Padiglione d’Oro: Il Padiglione d’oro o Tempio di Kinkakuji è l’attrazione più popolare di tutta la città ed è sempre decisamente affollato. Per entrare senza fare troppa fila consigliamo di iniziare qui il vostro tour la mattina presto: in questo modo molti autobus turistici dovranno ancora arrivare e troverete meno ressa. Il Padiglione d’Oro è unico nel suo genere e prende il suo nome dalla particolare lamina d’oro con la quale è ricoperto e che permette all’edificio di brillare a ogni raggio di sole; forse ancora più interessante del padiglione stesso è il giardino tradizionale che lo circonda, che offre scorci e scatti memorabili.
Tempio di Ryoanji: Dal Padiglione d’Oro camminando per circa 20 minuti arriverete al Tempio di Ryoanji, celebratissimo per il suo giardino roccioso, considerato uno dei più belli di tutto il Giappone. Il tempio è composto da più edifici che si integrano perfettamente con la vegetazione boschiva che lo circonda, quindi prendetevi un po’ di tempo per girovagare e curiosare tra un tempio e l’altro.
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Tempio di Ninnaji: Proprio accanto al Ryoanji si trova un altro tempio interessante, il Ninnaji, all’interno del quale spicca una bella pagoda a 5 piani, ma soprattutto il suo Goten, ovvero un preziosissimo edificio residenziale in stile “palazzo imperiale” davvero impressionante per la sua architettura complessa.
Pranzo del primo giorno a Kyoto
Pranzo ad Arashiyama: Dalla stazione di Omuro Ninnaji prendete la Keifuku Kitano Line verso la stazione di Arashiyama; questa è un’ottima zona per fermarvi a pranzo, con locali tradizionali dal buon rapporto qualità/prezzo. Nei dintorni si trova anche il quartiere dello shopping di Sagano, dove troverete tanti ristorantini interessanti ma un po’ più turistici. Il nostro consiglio assaggiare un soba casereccia da Arashiyama Yoshimura, un ristorante tradizionale che si trova vicinissimo alla stazione.
Pomeriggio del primo giorno a Kyoto
Arashiyama Bamboo Grove: Questa tappa è piuttosto gettonata e quindi potreste trovare un po’ di confusione ma se amate i luoghi instagrammabili vale decisamente la pena farci un salto. Anzi, tra tutte le foreste di bambù di Kyoto è decisamente la più imperdibile.
Tempio di Tenryu-ji: Attraversando la foresta di bamboo arriverete all’ingresso posteriore del tempio Tenryu-ji, uno dei luoghi più scenografici e incantevoli di tutta la città. I suoi edifici e i suoi giardini si armonizzano perfettamente con lo scenario montuoso che lo circonda regalando un quadro davvero di impareggiabile bellezza.
Parco delle Scimmie di Iwatayama: Dal tempio di Tenryu-ji, attraversate il ponte Togetsukyo e dirigetevi verso l’ingresso dell’Iwatayama Monkey Park. Questa bella zona boschiva è famosa per essere popolata da numerose colonie di macachi che non si fanno troppi problemi a farsi fotografare. Se avrete voglia e tempo di arrivare alla vetta (circa 20 minuti) potrete nutrire le scimmie in libertà con appositi crackers, ma soprattutto questo è anche uno splendido posto per fotografare il paesaggio
Mercato Nishiki e Teramachi: A questo punto riattraversate il ponte e dalla stazione di Arashiyama dirigetevi verso Kawaramachi Station, potete scegliere se prendere la metro facendo due cambi di mezzo oppure un Randen (tram tipico di Kyoto, più lento ma da provare!) e una metro. Arriverete nel quartiere di Gion, dove potreste avvistare geishe e maiko e fare shopping interessante. Ma attenzione: queste ragazze e signore non amano essere fotografate; limitatevi quindi ad ammirarne abiti e trucco. Vi consigliamo di partire visitando mercato Nishiki e la galleria commerciale Teramachi. Verso sera qui la folla è meno oppressiva e gli ambulanti vendono ottimi snack per fare uno spuntino veloce
Shirakawa-dori: dall’area del mercato in circa 15 minuti raggiungerete uno dei simboli della città nonché il quartiere simbolo di Kyoto: Shirakawa, che con il suo lungo viale alberato nel periodo della fioritura dei ciliegi si trasforma in un luogo celestiale. Nei dintorni da segnalare anche il grande ponte Shijo-Ohashi, molto scenografico anche dopo il tramonto.
Cena del primo giorno a Kyoto
Cena e svago a Gion: Gion è sicuramente uno dei quartieri migliori dove mangiare, ce n’è per tutte le tasche e per tutti i gusti. Noi abbiamo 2 consigli per voi: se siete amanti del sushi e volete provare quello particolarissimo di Kyoto dovete provare il ristorante Izuju (www.gion-izuju.com/), qui troverete set invitanti a partire da 2500 Yen (un prezzo conveniente per questo genere di cibo); se invece siete più tipi da Okonomiyaki provate quelle del ristorante tradizionale Gion-Tanto (www.gion-tanto.com).
Secondo giorno a Kyoto
Mattina del secondo giorno a Kyoto
Padiglione d’argento: Come il cugino placcato oro anche il padiglione d’argento (che non è affatto argentato) è particolarmente affollato, per questo vi consigliamo di arrivarci di prima mattina. Quella che un tempo era la residenza privata dello Shogun Yoshimasa sulla collina di Higashiyama (dove si dice che nacque la cerimonia del tè) è oggi un celebre Tempio Zen dove oltre alla ricchezza della costruzione potrete ammirare anche un bellissimo giardino di sabbia e uno dal suolo in muschio punteggiato da un bosco di aceri. Partendo dal tempio potrete imboccare la “Via del Filosofo”, un sentiero molto piacevole (da non perdere soprattutto in autunno e in primavera) che si snoda tra alberi curati e tanti templi e negozietti. Il percorso prende il nome dall’influente filosofo giapponese Nishida Kitaro, che era solito riflettere passeggiando lungo questa strada che lo portava ogni giorno verso l’università.
Chion-in Temple: Dal Sentiero del Filosofo dirigetevi verso il Chion-in Temple (circa 10 minuti a piedi), che si trova appena all’interno del bellissimo parco pubblico Maruyama Park ed è famoso per la sua imponente porta anteriore e la sua gigantesca campana (tra le più grandi del Giappone).
Tempio Kodaiji: Continuando ad attraversare il parco in 10 minuti arriverete al Tempio Kodaiji, un altro luogo sacro interessante e dai particolarissimi giardini (in particolare non perdetevi quello roccioso che rappresenta la vastità dell’oceano) e riccamente decorato negli edifici principali. Troverete anche una ridotta foresta di bambù.
Pranzo del secondo giorno a Kyoto
Pranzo e svago nel quartiere di Higashiyama: Per arrivare alla prossima meta (il tempio Kiyomizudera) attraverserete a piedi il quartiere tradizionale Higashiyama, una zona della vecchia Kyoto davvero ricca di fascino tra bottegucce ed edifici antichi. Qui ci sono molti ristoranti e ambulanti, scegliete il vostro preferito per poi ripartire con la vostra visita.
Pomeriggio del secondo giorno a Kyoto
Tempio Kiyomizudera: Questo è sicuramente uno dei templi più incredibili e visitati di Kyoto. Amerete in particolare la sua grande e maestosa sala principale, la pagoda e il ripetersi di piccoli santuari tra montagne e cascate. Se avrete la fortuna di assistere a un tramonto da queste parti ve ne andrete con un ricordo indelebile e tanti splendidi scatti.
Cena del secondo giorno a Kyoto
Cena e svago al Fushimi-Inari: Dalla stazione della metro più vicina, Kiyomizu-Gojo, prendete la linea metro Keihan fino a Fushimi Inari Station (circa 8 minuti). Il luogo più fotografato di tutta la città è sicuramente il santuario shintoista Fushimi-Inari con il suo tunnel rosso e nero fatto di infinite porte torii. Questo antichissimo santuario (precedente addirittura alla nascita della città) è aperto 24 ore su 24. Certamente è molto affascinante e fotogenico durante le ore di luce ma purtroppo incredibilmente affollato. Il nostro consiglio è visitarlo la sera (per questo lo abbiamo messo come ultima tappa prima della cena), vedrete che non sarà meno spettacolare grazie ai giochi di luce artificiali ad effetto che lo rendono ancora più imponente e di sicuro sarà meno caotico! Usciti dal tempio se volete cenare con un ramen memorabile dirigetevi al Ramen Hiwamatanboru (www.hiwamatanoboru.jp), un locale apparentemente anonimo ma famosissimo per la pasta fatta a mano e il suo ramen di tonkotsu denso e saporito.
Uji: Gita di un giorno da Kyoto
Come abbiamo già sottolineato, per vedere bene Kyoto bisognerebbe fermarsi almeno una settimana. Ma se un viaggio “statico” non fa per voi e volete muovervi nei dintorni vi consigliamo di fare una gita in giornata a Uji, città a mezz’ora di treno che nasconde uno dei templi più interessanti di tutto il Kansai.
Approfondimento: Uji, Giappone: guida a cosa vedere in un giorno
Dove dormire a Kyoto
Una buona soluzione per alloggiare a Kyoto è sicuramente Airbnb, il sito dove i privati cittadini mettono a disposizione i loro appartamenti. Iscrivetendovi ad Airbnb tramite questo link avrete immediatamente un buono fino a 35 euro per le vostre prenotazioni.
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Gli amici che vi hanno detto che il Giappone è troppo caro non sanno cercare gli alberghi. Questo è un monolocale tutto per voi, che spesso va in offerta a 35 euro a notte (in ogni caso a prezzo pieno lo pagherete 60): 30 metri quadri, con vasca, aria condizionata, cucina, lavatrice e ogni altro comfort chiediate. PRENOTA ORA!