meno di 2000 euro per due settimane, è possibile?
Fare un viaggio in Australia è il sogno di moltissime persone, che però spesso rimane tale per il terrore di spendere cifre folli. Il paese dei canguri è infatti conosciuto per essere carissimo, dettaglio che scoraggia gran parte dei viaggiatori. Ma è veramente così costoso? Quando costa una notte in hotel in Australia? Quanto mangiare al ristorante? Qual è il prezzo medio per il noleggio di una macchina? Infine, quali sono i trucchi per organizzare un viaggio low cost in Australia?
Davvero non potete permettervi questo viaggio o siete solo vittime di un pregiudizio che non ha neanche troppo fondamento? Iniziamo col dire che certamente l’Australia non è un paese economico in cui viaggiare, ma seguendo i nostri consigli ed evitando di spendere soldi “a caso”, potreste passare 15 giorni nel paese spendendo anche 2000 euro, volo andata e ritorno dall’Italia compreso.
Impossibile?
Non ci credete?
Vediamo nel dettaglio tutti i prezzi e costi di un itinerario turistico nella terra dei canguri, partendo dagli alberghi, passando per i trasporti e arrivando ai ristoranti. Questo articolo è stato revisionato e riadattato ai prezzi correnti nel 2023, ci piace essere il più possibile aggiornati quando diamo consigli economici!
Abbiamo poi dedicato un piccolo approfondimento ai metodi per risparmiare durante un viaggio in Australia.
LE CURE OSPEDALIERE SONO CARISSIME IN AUSTRALIA,
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In questo articolo parliamo di:
- Quanto costano alloggi, alberghi, ostelli e camere in Australia
- Quanto costano i trasporti
- Quanto costa noleggiare una macchina o un camper in Australia
- Quanto costa mangiare al ristorante e fare la spesa
- Quanto costano i divertimenti e le esperienze
- Quanto costa un volo dall’Italia per l’Australia
- Quanto costa un viaggio in Australia di 15 giorni
Quanto costano alloggi, alberghi, ostelli e camere in Australia
Una delle spese più consistenti quando si organizza un viaggio, soprattutto in un paese non proprio economico come l’Australia è quella degli alloggi. Cominciamo però con il tranquillizzarvi: quelli che un tempo erano motel costosissimi (e anche le uniche alternative) con l’avvento del turismo di massa e soprattutto dei portali di prenotazione alberghiera hanno abbassato i prezzi o propongono continue offerte. Questo perché la concorrenza, anche grazie a Airbnb, è tanta e di conseguenza le tariffe devono per forza calmierarsi.
Durante la nostra permanenza in Australia per camere doppie (a volte con bagno privato) altre senza abbiamo speso una media di 40 euro circa (in due) a notte, con 30 euro e 60 euro come estremi in basso e in alto. Tutte queste sistemazioni avevano ottimi livelli di pulizia, personale gentile e preparato, cucina molto attrezzata (nella sezione pasti approfondiremo la questione) e Wifi, a volte non velocissimo o stabile, specialmente nelle aree più remote (in alcune non funziona neanche il cellulare).
Mai come in Australia vale la regola di prenotare in anticipo e online: se arrivate all’ultimo minuto e cercate posto in uno dei tanti motel che sorgono ai confini delle città o cittadine vi ritroverete a pagare anche il doppio. In linea di massima su Airbnb abbiamo trovato le offerte più convenienti (media di 35 euro a notte). Se non siete ancora iscritti, iscrivetevi ad Airbnb da questo link e avrete immediatamente un buono fino a 35 euro per le vostre prenotazioni!
Su Booking.com gli hotel di gamma media o alta costano parecchio, ma troverete tantissimi grandi ostelli, molto organizzati, strapieni di viaggiatori zaino in spalla, che offrono camere o camerate a prezzi davvero bassi.
Quanto costano i trasporti
Qui arrivano i primi guai. I trasporti pubblici, treni e autobus, in Australia, sono efficienti ma costano molto, sia quelli urbani che extraurbani o per lunghe percorrenze. A questo dovrete aggiungere il fatto che il trasporto pubblico, a causa della grandezza del paese e della sua dispersività, non è troppo capillare e anche a livello di orari dovrete sicuramente adattarvi.
Per le lunghe distanze, oltre che per una questione di velocità, può essere molto più conveniente affidarsi all’aereo in quanto in Australia operano tantissime compagnie low cost che atterrano in minuscoli aeroporti distribuiti per tutta la grandissima superficie del paese. In ogni caso affidatevi ai trasporti pubblici solo in caso di autobus locali, traghetti e poco altro: per tutto il resto è molto più conveniente noleggiare un’automobile.
Un viaggio in bus o in treno di due ore potrebbe costarvi anche 30-40 euro, mentre i biglietti locali (all’interno della stessa città) costano spesso più di 3 euro. I traghetti sono molto cari: quello che collega Magnetic Island con Townsville (viaggio di 25 minuti circa) ha un prezzo che parte da 20 euro andata e ritorno. Imbarcare la macchina costa 5 volte tanto.
Molto diversa è invece a situazione per quanto riguarda i voli interni, che sono molto frequenti, capillari ed economici: un esempio? Brisbane-Sidney, solo andata, potrebbe costarvi anche meno di 80 euro, compreso di bagaglio in stiva.
Quanto costa noleggiare una macchina o un camper in Australia?
Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, spostarsi con i mezzi pubblici non è una grande idea in Australia. Troppo costoso e poco pratico. Meglio quindi avere un mezzo proprio, sia esso un’automobile o un camper.
Ma quanto costa il noleggio di una macchina al giorno? Prima di tutto bisogna sottolineare che le variabili sono infinite: grandezza vettura, numero di persone che possono condurla, età dei noleggiatori e tanto altro. Tra queste variabili ce ne è una che incide particolarmente, ovvero il drop-off, la consegna in un luogo diverso da quello di ritiro. Viste le dimensioni del paese, non è conveniente tornare al punto di partenza del nostro viaggio solo per lasciare la macchina: quasi tutti i servizi di autonoleggio prevedono la possibilità di lasciare l’auto non dove è stata ritirata, a patto che abbiano un ufficio in quella città. Questa opzione costa spesso dai 50 ai 150 euro in più.
Il costo giornaliero per il noleggio di un’auto (utilitaria) in Australia va dagli 20 euro al giorno ai 45, a seconda delle offerte che trovate e di quanto siete fortunati. Diciamo che una cifra media è intorno ai 25 euro al giorno.
Avete in programma di viaggiare su strade sterrate nell’outback? Avrete bisogno di un 4×4, che difficilmente riuscirete a noleggiare con meno di 50 euro al giorno.
Se volete un consiglio, provate a rivolgervi ad Apex Rental, che ha spesso i prezzi migliori della concorrenza. Meglio prenotare online o sul posto? Bella domanda. Dalla nostra esperienza online si trovano molte più offerte, ma meglio sempre controllare di persona e se non trovate niente “dal vivo”, rivolgetevi al web. Tanto in una città di medie dimensioni ci sono talmente tanti noleggiatori che non rischierete di rimanere senz’auto.
Se avete intenzione di noleggiare un camper i prezzi ovviamente salgono. Facciamo un esempio di un van da due persone con letto e piccola cucina, senza bagno né doccia interna: costo circa 60-70 euro a notte. Se volete anche il bagno interno dovrete salire e spendere almeno 90 euro a notte.
Ma allora, conviene noleggiare un camper o una macchina e dormire in albergo, visti i prezzi non esosi degli alberghi? Dipende: se siete in due forse il camper è un po’ troppo costoso, mentre già se siete tre o quattro, anche se i costi del van aumentano, può essere conveniente. Considerate inoltre che in moltissime zone remote dell’Australia non sono presenti hotel o stanze di Airbnb, quindi il camper è l’unica soluzione.
Ora vi starete chiedendo quanto costa la benzina in Australia, visto che dovrete guidare per tantissimi chilometri e potrebbe quindi incidere parecchio sul budget del viaggio. I prezzi variano sensibilmente a seconda delle zone, più o meno remote, città più o meno grandi, ma in linea di massima si aggira tra i 90 centesimi e 1 euro al litro.
Quanto costa mangiare al ristorante e fare la spesa
- Una volta affittata la macchina, valutati i trasporti locali e prenotato gli alberghi dovrete pensare al cibo. Se siete abituati a viaggiare nel Sud-Est Asiatico o in America Latina e quindi preventivate di mangiare al ristorante a pranzo e cena, dovrete cambiare idea (a meno di non avere budget stratosferici). Andare al ristorante in Australia può essere parecchio costoso, soprattutto nell’economia di una vacanza, in cui non vorrete mangiare tutti i giorni hamburger o simili.
Considerate che per un pasto in un ristorante sulla strada a base di birra e panini non spenderete meno di 15 euro a testa (mangerete comunque molto!), ma se già volete assaggiare la celeberrima steak australiana i costi si alzano parecchio e 35 euro sono il minimo a cui dovrete prepararvi. - Qual è la soluzione allora? La risposta è semplice: praticamente tutti gli ostelli, motel e camere di Airbnb mettono a disposizione una cucina attrezzata. Vi basterà quindi fare la spesa al supermercato, stando attenti al cibo facilmente deperibile perché in macchina non avrete con molta probabilità il frigorifero, e cucinare i vostri pasti. Quanto costa fare la spesa in Australia? Caro, ma non proibitivo. Considerate circa un 20% in più rispetto all’Italia, se non frequentate zone troppo remote e rurali. Qui troverete solo piccoli supermercati con prezzi davvero folli. Diciamo che una settimana di spesa in due, per colazione, pranzo e cena, non dovrebbe costarvi più di 100-125 euro, soprattutto se state attenti alle offerte ed evitate prodotti di importazione (come i formaggi europei), che sono intoccabili.
Quanto costano gli alcolici in Australia
Siete viaggiatori low budget ma la cosa alla quale non potete proprio rinunciare in vacanza è la birretta serale o magari il cocktail del sabato sera? Purtroppo il prezzo di un drink, una buona birra o un bicchiere di vino in Australia non è certo stracciato… però la buona notizia è che in tutte le città (anche quelle più eleganti) si trovano locali che fanno dei convenienti happy hour, soprattutto sulla birra in quello che è il nostro orario aperitivo. Detto questo per una birra grande in un pub non ve la caverete con meno di 6 euro (senza offerte) e per un cocktail o un vino anche nel peggiore dei locali la cifra generalmente molto alta rispetto all’Italia, circa un 20% in più ma con una qualità media leggermente più bassa (molto più bassa se si parla di vini).
Quanto costano divertimenti ed esperienze in Australia
E ora son dolori, soprattutto per noi italiani. Lo stipendio medio nel nostro paese è infatti discretamente basso se paragonato a quello australiano e per questo molte attività “ricreative” sono molto costose per le nostre tasche, soprattutto quelle che si rivolgono ai turisti.
Facciamo qualche esempio: se siete in viaggio nel Queensland, lo stato sulla costa est, non potrete rinunciare a un’escursione alla Grande Barriera Corallina, dove vedere la più incredibile fauna sottomarina al mondo. Ecco, una gita di una giornata non vi costerà meno di 100-120 euro a testa. Allo stesso modo, per esempio, se volete passare due giorni sull’incredibile Fraser Island e visitare alcuni dei luoghi più selvaggi e incredibili del paese, spendere meno di 200-250 euro è impossibile.
Se da quando siete piccoli vedete foto di Whitehaven Beach e volete realizzare il vostro sogno, siate pronti a dover sborsare almeno 100-120 euro per un’escursione di un giorno in una delle spiagge più belle che possiate immaginare. Tutto stupendo, paesaggi che vi lasceranno a bocca spalancata, ma con prezzi decisamente poco abbordabili.
Oppure pensate di stare tutto il giorno in giro, a piedi o in macchina, a esplorare una spiaggia, una foresta o alla ricerca di canguri o koala. Una volta arrivata la sera cercate un bar dove bere un paio di birre e chiacchierare con altri viaggiatori: arrivati alla cassa potreste avere una brutta sorpresa e dover pagare fino a 10-12 euro per ogni pinta. Sì, avete capito bene. Volete risparmiare durante il vostro viaggio in Australia? State attenti agli happy hour e ai giorni di offerta, ogni ristorante o locale ne propone almeno un paio; troverete tutto scontato al 40-50%.
Non è proprio un divertimento quanto un vizio, ma i fumatori devono sapere che le sigarette in Australia costano tantissimo e che per fare un viaggio low cost nel paese è decisamente consigliato portarsele “da casa”. Un pacchetto (da 30 invece che da 20) ha un prezzo che si aggira intorno ai 25 euro. Brutte notizie, vero?
Quanto costa un volo dall’Italia per l’Australia
- Sono molti gli italiani che rinunciano a organizzare un viaggio in Australia perché spaventati dal costo dei biglietti aerei. Chi si affida alle agenzie viaggio si sente “sparare” cifre da capogiro, che si aggirano intorno ai 1000/1200 euro. Come al solito in questi casi è internet a venirci in aiuto e a offrirci i prezzi migliori per un biglietto aereo dall’Italia al paese dei canguri. Con grande pazienza e facendo simulazioni su siti come Skyscanner, potreste riuscire a risparmiare parecchio, ma sempre potendo godere di grande flessibilità per i giorni di partenza e arrivo. Cambiare le date anche solo di un giorno significa spendere 150-200 euro in meno a testa… mica poco! Non ci credete? Vi lasciamo l’esempio di un volo da Milano a Melbourne, con ottime coincidenze, a poco più di 800 euro.
- Ma c’è un modo ancora più economico di volare dall’Italia all’Australia, sicuramente più scomodo, ma molto, molto conveniente. Prenotate un volo dall’Italia alla Thailandia e in particolare fino a Bangkok: vi costerà tra i 400 e i 550 euro (anche ni questo caso dovrete cercare ed essere flessibili). Da lì partono quotidianamente diversi voli di compagnie low cost come Jet Airways e Fly Scoot che operano tra l’Asia e l’Oceania: andata e ritorno potrebbe costarvi intorno ai 150-200 euro. Così facendo potreste arrivare a spendere tra i 600 e i 750 euro per un volo dall’Italia all’Australia AR con scalo a Bangkok.
I consigli di cui sopra non saranno applicabili durante i momenti altissima stagione come Natale e Agosto. -
Quanto costa un viaggio di 15 giorni in Australia
Ora che abbiamo visto nel dettaglio i prezzi di hotel, benzina, macchina a noleggio, andare al ristorante, cibo ed esperienze in Australia, proviamo a capire quanto potrebbe costare un viaggio di due settimane (che ovviamente sono davvero poche) nella terra dei canguri con partenza dall’Italia. I costi che riportiamo sono per viaggiatori zaino in spalla, che si adattano a soluzioni spartane, che non pretendono di mangiare fuori tutti i giorni e che amano l’arte di arrangiarsi. In ogni caso senza dimenticare che si è in vacanza, quindi concedendosi anche qualche piccolo lusso.
I prezzi sono considerati per un viaggio di coppia, ma si riferiscono a una singola persona.
Consideriamo una cifra media per il volo, pari a 900 euro (come abbiamo visto nel paragrafo precedente potreste spendere anche molto meno). Prevediamo poi di pernottare per 15 giorni in una camera doppia, con un costo medio di 40 euro (la cifra che abbiamo speso noi), ovvero 20 euro a testa, per un totale di 300 euro a persona in due settimane.
Per il noleggio dell’automobile mettiamo 30 euro al giorno, anche se come abbiamo visto si può spendere anche molto meno. Fanno 15 euro al giorno a testa e quindi 225 euro per quindici giorni. Per la benzina calcoliamo una media di percorrere 300 chilometri al giorno, con un’utilitaria che fa 15 chilometri con un litro: fanno meno di 10 euro al giorno a testa. Mettiamo poi 250 euro di spesa in due per 15 giorni, pari a 125 euro a testa.
Prevediamo pranzi e cene al ristorante per 100 euro a testa. A questo aggiungiamo almeno 300 euro per le esperienze, 50 euro per i trasporti (per esempio per prendere un traghetto per andare a Magnetic Island), almeno 150 euro di divertimenti vari (entrate ai musei, alcolici, serate) e un centinaio di euro per gli imprevisti.
Totale per un viaggio di 15 giorni in Australia: 2400 euro, ovvero 160 euro al giorno a testa circa.
Questa cifra potrebbe lievitare se si decidessero di percorrere distanze più grandi e quindi fossero necessari trasferimenti con voli interni. Si potrebbe invece ridurre se invece di camere doppie si decidesse di dormire in camerate e se invece di dividere il costo di benzina e automobile per 2 si dividesse per 4. Essendo in 4, tra l’altro, si potrebbe noleggiare un van, ammortizzando le spese e abbassando il costo del pernottamento. Stando un po’ più attenti con divertimenti e ristoranti (non tagliate sulle esperienze come quella alla Grande Barriera Corallina) si può ridurre ulteriormente la spesa, così come prenotando un volo utilizzando la tecnica dello scalo a Bangkok già descritta. Insomma, con un bel po’ di programmazione e organizzazione si può risparmiare e non è un miraggio pensare di spendere meno di 2000 euro a testa per un viaggio fai da te di due settimane in Australia.