pesato il trolley? lo avete personalizzato? dove parcheggiare in aeroporto?
La tranquillità di un viaggio in aereo dipende dal modo in cui ci si prepara ad affrontarlo. Una pianificazione appropriata permette infatti di ridurre al minimo il rischio di inconvenienti e di evitare, per esempio, eventuali imprevisti al check in. Se non siete viaggiatori provetti date un’occhiata a questa lista di consigli e suggerimenti perché il vostro volo sia esente da problemi e disavventure: li abbiamo stilati dopo aver passato 3 anni in giro per il mondo senza sosta. Qualche esempio di cosa fare e non fare prima di un volo aereo? È consigliabile non aspettare l’ultimo secondo per riempire i bagagli, i quali – tra l’altro – dovrebbero essere pesati già quando si è a casa. Non è davvero un’avventura piacevole quella che si è costretti a sperimentare quando ci si trova a dover disfare le valigie al check in perché così ha richiesto lo staff della compagnia aerea.
Tutti gli aspetti da verificare in anticipo
Occorre, dunque, accertare il limite di peso preciso previsto per i bagagli, evitando di superarlo. Per sicurezza, può comunque essere utile lasciare nel bagaglio a mano un po’ di spazio libero. Più in generale, è opportuno verificare con la massima attenzione le condizioni che la compagnia aerea con cui si viaggerà applica. Ciò è vero a maggior ragione nel caso in cui quella compagnia venga utilizzata per la prima volta, o comunque dopo lungo tempo. Una certa cautela è necessaria per gli oggetti di valore: il bagaglio registrato che viene inviato in stiva non dovrebbe mai contenere gioielli, macchine fotografiche o altri prodotti costosi.
Come evitare disguidi con i bagagli
Per prevenire qualsiasi tipo di disguido con i bagagli è fondamentale personalizzare la propria valigia in modo da renderla ben riconoscibile: così non si corre il rischio che la stessa possa essere prelevata per sbaglio da qualcun altro. I bagagli, quindi, devono poter essere identificati con facilità, così da poter venire individuati sul nastro senza problemi. Una normale etichetta o un nastro colorato sono più che sufficienti a questo scopo, ma va bene anche un disegno originale.
Il bagaglio a mano
Detto delle precauzioni che è necessario adottare per le valigie che sono destinate alla stiva, non ci si può dimenticare del bagaglio a mano, la cui preparazione richiede a propria volta una certa attenzione. Per esempio, se si ha l’esigenza di portare con sé dei farmaci, è essenziale che essi vengano tenuti da parte, perché potrebbe accadere che all’ispezione venga richiesto di mostrarli. In più, vale la pena di tenere a portata di mano una copia delle prescrizioni mediche per far fronte a eventuali obiezioni che dovessero venire sollevate dagli addetti alla sicurezza. I vari liquidi, poi, dovrebbero essere imballati con la massima cura: ciò vale per gli articoli per aerosol, per i profumi, per i gel e per tutto ciò che viene ritenuto – a torto o a ragione – pericoloso per la sicurezza aerea. Insomma, meglio mettere i vari prodotti all’interno di un sacchetto trasparente, e tener presente che non è possibile superare i 100 millilitri per ciascun articolo.
Che cosa portare con sé
In aeroporto è difficile riuscire a trovare una presa di corrente libera: ecco perché è meglio portare un adattatore multi-plug, così che una stessa presa possa essere utilizzata da più persone. Al tempo stesso, è utile mettere nel bagaglio a mano un caricabatterie portatile, sempre per evitare che la mancanza di prese libere si trasformi in un problema. Può essere utile anche ricordarsi di portare una giacca, sia per difendersi dalle conseguenze dell’aria condizionata, che troppo spesso viene sparata al massimo, sia per tenere oggetti utili nelle tasche.
Quali documenti servono
Per chi ha l’ansia di viaggiare in aereo uno degli incubi ricorrenti è quello di presentarsi al check in senza tutti i documenti necessari. In realtà non è che serva poi chissà che: in particolare per i voli nazionali basta la patente di guida, o comunque un documento di identità che includa la foto del titolare. Nel caso dei voli internazionali, invece, è d’obbligo il passaporto. Sia i documenti che il biglietto devono essere a portata di mano, e non conservati chissà dove nel bagaglio o in borsa. Va ricordato, poi, che anche i dispositivi elettronici – come per esempio il tablet o il computer – vengono analizzati a parte, il che vuol dire che devono essere preparati ad hoc, magari messi tutti insieme nella stessa borsa.
I suggerimenti utili prima della partenza
Prima di uscire di casa per recarsi in aeroporto, è utile prendere con sé una bottiglietta d’acqua: è vero che i liquidi non possono passare i varchi di sicurezza, ma se la bottiglietta è stata messa nel congelatore la notte precedente l’acqua è diventata ghiaccio. Insomma, non è liquida ma è solida, e può essere portata senza problemi sull’aereo. In caso il ghiaccio si fosse già sciolto: bevetela tutta d’un fiato e mettetela nel bagaglio a mano, per poi riempirla una volta passati i controlli. Per non subire i crampi della fame ed evitare di spendere cifre esagerate in aeroporto, è consigliabile avere nel bagaglio a mano delle barrette o comunque degli snack di facile consumo, come della frutta secca.
Dove parcheggiare in aeroporto
Anche la ricerca di un parcheggio aeroporto può essere fonte di stress, soprattutto se non si riesce a trovare un posto auto libero e si corre il rischio di presentarsi al gate in ritardo. Per prevenire tale inconveniente ci si può affidare a Parkos, comparatore di parking per l’aeroporto Fiumicino (oltre che per tutti gli altri scali italiani principali) che permette di prenotare e pagare in anticipo il parcheggio. Così all’arrivo in aeroporto ci si può dirigere direttamente al posto prescelto: le persone arrivate al parcheggio possono essere trasferite al terminal direttamente con un bus navetta gratuito. Per maggiori informazioni e per scoprire la convenienza del servizio, che garantisce un notevole risparmio rispetto alle tariffe imposte dai parcheggi ufficiali, è sufficiente consultare il sito di Parkos.
Come comportarsi in aeroporto
In aeroporto, bisogna ricordarsi di scattare almeno un paio di foto ai bagagli prima che gli stessi vengano consegnati agli addetti del check in: così, nello sfortunato caso in cui essi dovessero andare smarriti, sarà più facile identificarli e ritrovarli. Inoltre, eventuali danni potrebbero essere dimostrati con facilità. Per registrare i bagagli, basta recarsi al chiosco della compagnia aerea e richiedere che vengano stampate la carta di imbarco e le etichette del caso: in questo modo si ha la possibilità di sfuggire a qualsiasi coda. All’esterno del terminal, inoltre, è facile imbattersi in qualche carrello bagagli, che può essere utilizzato senza essere tenuti a pagarlo.
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