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Uno dei motivi per il quale abbiamo deciso di passare così tanto tempo in Thailandia è il cibo. Non scherziamo affatto, è un paese dove la tradizione culinaria è variegata e basata su prodotti freschissimi provenienti dalla terra e dal mare. In questo tripudio di leccornie svettano le onnipresenti zuppe di noodles, chiamate Kuai Tiao, uno dei nostri street food preferiti in assoluto. Parleremo della Tom Yam Soup, delle zuppe con brodo “Nam Sai” e tanto altro.
Impareremo poi come ordinare una zuppa di noodles analizzando sia il tipo di brodo che il formato di pasta più adatto; perché scoprirete che questo piatto, tanto semplice e comune, ha in verità alle spalle un’etichetta molto particolare.
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Di cosa parliamo in questo articolo:
- Dove mangiare zuppa di noodles in Thailandia
- Quanto costa una zuppa di noodles in Thailandia
- Cucina thailandese: i tipi di brodo nelle zuppe di noodles
- In cucina in Thailandia: i diversi tipi di noodles
- I condimenti al tavolo nella zuppa di noodles thailandese
Dove mangiare zuppa di noodles in Thailandia
Prima cosa, abbiamo parlato di zuppa di noodles come un tipico street food ed effettivamente lo è assolutamente a tutti gli effetti! Certo potrete consumare zuppe in quasi ogni ristorante, da quelli più eleganti in cima ai grattacieli in città fino a quelli in riva al mare che servono ogni tipologia di piatto a base di pesce. Ma le migliori che assaggerete (e le più economiche) saranno sicuramente quelle di un piccolissimo stand del mercato o di un ristorantino di strada. Il segreto è uno solo: solitamente nei baracchini di cibo di strada i ristoratori scelgono di proporre solo un piatto (magari con qualche piccola variante come il tipo di noodles o i condimenti) e si specializzano per renderlo il più gustoso e sfizioso possibile.
Le ricette delle zuppe thailandesi sono veri e propri segreti di famiglia e la qualità degli ingredienti è solitamente alta nonostante i prezzi rimangano ridottissimi. Vi preoccupate per gli standard igienici? Non dovete affatto. Infatti la Thailandia è un paese tradizionalmente molto attento per quanto riguarda la produzione e conservazione degli alimenti (molto più dei paesi che la circondano). Una clientela abbondante è indice di ingredienti freschi e genuini; inoltre soprattutto le zuppe sono un cibo sicuro poiché qualsiasi cosa ci sia nella vostra ciotola verrà irrorata da un brodo ustionante che non lascerà scampo ad eventuali batteri ostili.
Quanto costa una zuppa di noodles in Thailandia?
Abbiamo già detto che le zuppe di noodles thailandesi di strada sono molto economiche. Ma forse non abbiamo chiarito quanto. Ovviamente le cifre cambiano in base a location e prodotti (il pesce è solitamente leggermente più costoso della carne), ma si parla di 50/60 baht ovvero tra 1,50 e 1,80 euro. E le porzioni sono decisamente abbondanti e complete a livello nutrizionale. Solitamente viene offerta anche acqua purificata con ghiaccio (da consumare a vostra discrezione) e condimenti vari da aggiungere a piacere. A volte se chiedete un asporto vi potrebbe essere richiesto un piccolo extra se la zuppa viene servita in contenitori particolari, mentre invece sarà gratis con la soluzione “zuppa nella sportina di plastica“.
Cucina thailandese: i tipi di brodo nelle zuppe di noodles
Spesso ogni stand di strada offre un paio di tipi di brodo diversi. Per capire ad occhio quale scegliere date un’occhiata discreta ai piatti degli altri avventori oppure guardatevi attorno perché spesso i ristoratori thailandesi amano raffigurare i piatti offerti con pratiche fotografie. Quindi puntate il dito e scegliete la zuppa che vi ispira di più! Vi indichiamo le principali tipologie di brodo, per farvi un’idea di cosa scegliere per il vostro piatto ma vedrete che una volta in loco deciderete di provarle tutte, dalla più semplice e ristoratrice alla più speziata e intrigante.
Il “Nam Sai” è un tipo di brodo solitamente leggero detto anche brodo trasparente. È preparato con ossa e carcasse di maiale, pollo o manzo (anche utilizzate insieme) e viene poi insaporito con salse sapide, pepe, aglio, zucchero e erbe fresche (molto usato il coriandolo). All’interno di questo tipo di zuppa thailandese possono essere proposti insieme ai noodles tutti i tipi di carne o pesce insieme ad un’abbondante dose di verdura.
- Un altro tipo di brodo molto sostanzioso è il “Ruea” che significa letteralmente “barca”. Infatti questo tipo di zuppa veniva tipicamente servita sulle barche dei mercati galleggianti. L’ingrediente base è questa volta il sangue di mucca o maiale che viene versato nella zuppa prima di servirla dando un sapore particolarmente dolciastro. Spesso ad aumentare ancora di più questi sapori già forti vengono aggiunte polpette di maiale, fegato e altri tagli dal sapore decisamente strong. Non lasciatevi spaventare dagli ingredienti, il risultato è decisamente eccellente.
- La ricetta del famosissimo “Tom Yam” è molto simile a quella del brodo trasparente ma con l’aggiunta di pasta di peperoncino, arachidi schiacciate, succo di lime, peperoncino in polvere, zucchero e salsa di pesce. Ha un colore rosso acceso e solito il suo sapore molto piccante ma dolciastro si sposa bene con carne di maiale, pesce e frutti di mare.
- Il brodo “Yen Ta Fo” è chiamato anche brodo rosa. Infatti questo colore viene ottenuto aggiungendo ad un brodo chiaro una salsa speciale a base di fagioli rossi e un po’ di conserva agrodolce di pomodoro. Il sapore acidulo si sposa incredibilmente bene con il pesce e i gamberetti ed è servito con tofu fritto.
In cucina in Thailandia: i diversi tipi di noodles
Una volta scelto il tipo di zuppa è il momento di scegliere quale tipo di noodles utilizzare. Ne esistono diversi tipi ma questi sono i più comuni. Ogni ristorante o stand di street food offre di solito 2 o 3 tipi di noodles:
- “Sen Yai”: tagliatelle di riso larghe circa un centimetro;
- “Sen Lek”: tagliolini di riso;
- “Sen Mee”: sottili vermicelli di riso;
- “Sen Ba-mee”: tagliolini di farina di grano duro e uovo;
- “Wun Sen”: dette anche tagliatelle di vetro, a base di fagioli mung.
Una curiosità, ogni zuppa può essere ordinata anche senza noodles: chiedendo la versione “Gao Lao” vi verrà servita una versione senza pasta e potrete scegliere se consumarla così oppure se accompagnarla ad una porzione di riso bianco al vapore (quando disponibile).
Oltre ai noodles, come anticipato, vengono aggiunti spesso anche altri gustosi arricchimenti che accompagnano carne, pesce e verdure. Una delle nostre aggiunte preferite è quella di Wonton, soffici ravioli ripieni di maiale o gamberi.
I condimenti al tavolo nella zuppa di noodles thailandese
Una volta seduti a tavola con la zuppa fumante di noodles tra le mani è ora di cominciare a mangiare! Ma vi manca ancora un passaggio: davanti a voi troverete una serie di contenitori colmi di condimenti. Assaggiate la zuppa e valutate cosa aggiungere tra gli onnipresenti: peperoncino secco, aceto di riso con peperoncino in pezzi, salsa di pesce e zucchero. Con alcuni tipi di zuppa in Thailandia potrete trovare condimenti più complessi come salse agrodolci e polvere di anacardi tostati. A voi la scelta!